I lavoratori della Eds Infrastrutture, società che per conto di Amat gestisce i lavori di manutenzione del Tram di Palermo, non percepiscono di nuovo gli stipendi.
Dopo l’ultima protesta di ottobre, conclusa positivamente con il saldo di tutti gli arretrati, a partire da dicembre si è nuovamente interrotto il regolare pagamento delle retribuzioni. “I lavoratori attendono ancora il pagamento della tredicesima mensilità e tutte le retribuzioni del 2017 –dichiara Francesco Foti, segreteria Fiom di Palermo – Eds dichiara di trovarsi un’altra volta nell’impossibilità di pagare a causa dei mancati trasferimenti da parte di Amat. Oggi abbiamo aperto le procedure di raffreddamento con l’azienda e proclamato lo stato di agitazione. Se i lavoratori non riceveranno risposte in tempi brevi, siamo pronti a ricominciare con gli scioperi”.
“Abbiamo chiesto un incontro urgente all’assessore competente affinché si trovi una soluzione in via definitiva. – aggiunge Angela Biondi, segretario generale della Fiom di Palermo – Non è possibile continuare in questo modo, i lavoratori devono avere certezza sulla continuità delle retribuzioni”.
“Non capisco come si possa fare propaganda elettorale parlando della realizzazione di nuove linee quando non si riescono a gestire neanche quelle esistentii – commenta il candidato sindaco di Palermo Fabrizio Ferrandelli -. Rischiare il blocco del Tram a causa del mancato pagamento dei lavoratori è l’ennesima dimostrazione che i conti dell’Amat, così come quelli delle altre partecipate, non godono affatto di buona salute. Bisogna invece fare i conti con la realtà – conclude Ferrandelli – e smettere di prendere in giro i palermitani con promesse che sanno di mera campagna elettorale”.
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