I lavoratori della Reset sfileranno in corteo domani da piazza Politeama a Palazzo delle Aquile, sede del Comune di Palermo. L’azienda partecipata che si occupa di manutenzione e servizi ha proclamato lo sciopero in quanto l’accordo sottoscritto a novembre del 2017 con il Comune non ha avuto applicazione.

La manifestazione, con inizio alle 9, è organizzata dai sindacati Filcams Cgil, Fisascat Cisl, Uiltucs Uil, Asia, Uiltrasporti e Cisal Fiadel. L’intesa, in prosecuzione degli accordi sindacali già sottoscritti in fase di costituzione della Reset, prevedeva che per il 2018 venisse riconosciuta una indennità sostitutiva pasto e che i lavoratori venissero inquadrati a 36 ore settimanali dal primo aprile 2018.

“Reset – scrivono i sindacati – ha ritenuto impossibile l’applicazione dell’accordo a causa dell’approvazione nel dicembre scorso del bilancio preventivo 2018 e considerate le quote in capitolo di bilancio pluriennale ancora insufficienti per dare seguito alla trasformazione oraria. Non intendiamo creare disservizi e disagi ai cittadini – aggiungono in una nota i sindacati – ma puntiamo alla soluzione della vicenda, qualora l’accordo non dovesse trovare immediata applicazione, le manifestazioni saranno protratte ad oltranza”.