Come di consueto, anche quest’anno, l’Associazione ltaliana per la Ricerca sul Cancro, in occasione della Festa della Mamma, rinnova il suo impegno per la salute delle donne: ventimila volontari saranno coinvolti in tutta Italia nel colorare migliaia di città e piccoli centri con “l’Azalea della Ricerca”, non una semplice pianta ornamentale, ma una sicura alleata nella salute delle donne.

L’iniziativa dell’AIRC, infatti, dal 1984 ad oggi, dunque da più di trent’anni, contribuisce a migliorare la prevenzione, diagnosi e cura dei tumori femminili, in primis i carcinomi mammari e degli organi riproduttivi.
Saranno 3700 le piazze d’Italia coinvolte nell’appuntamento di domenica 12 maggio: solo a Palermo e provincia ben 17 i punti dove potranno essere acquistate le azalee dell’AIRC a fronte di una donazione minima di 15 euro.

Insieme ad ogni pianta, sarà consegnata anche una specifica Guida che indica i più recenti sviluppi registrati sul fronte della cura contro i tumori e del miglioramento della qualità di vita di chi ne rimane colpito. Purtroppo, infatti, il carcinoma mammario resta quello più diffuso nella popolazione femminile, con oltre 50 mila nuove diagnosi e dunque con una media di una donna ogni otto a cui è diagnosticata la malattia.

Di contro, proprio tale neoplasia rimane quella per la quale si registra analogamente un successo formidabile nella relativa cura. I dati ufficiali dimostrano, infatti, come il tumore al seno abbia fatto riscontrare un moderato aumento della prognosi a 5 anni dalla diagnosi della malattia: la sopravvivenza delle pazienti al quinto anno di malattia è infatti passata dall’81% dei primi anni Novanta all’87% dei primi anni Duemila, fattore sintomatico che l’importanza dell’anticipazione diagnostica mediante screening e miglioramento delle terapie sono determinanti.

Come pure un corretto e salutare stile di vita, dove giocano un ruolo non trascurabile un regolare esercizio fisico e una dieta mediterranea. L’azalea dell’AIRC, dunque, si propone di diffondere una sensibilità e la ricerca verso i tumori femminili che colpiscono le donne anche sul versante dell’apparato riproduttivo. 16.000 le diagnosi per le neoplasie dell’endometrio e della cervice uterina , con sopravvivenza a 5 anni dalla malattia nell’ordine del 75% per ambedue le tipologie tumorali.

Il tumore dell’ovaio rimane ancora di difficile diagnosi e purtroppo registra un alto tasso di recidiva e, al momento della scoperta, si presenta già diffuso in altri organi con metastasi e non responsivo alle terapie, anche perché si contraddistingue per una eterogeneità genetica. Su tale versante, proprio i ricercatori AIRC stanno impegnandosi nello sperimentare nuove combinazioni terapeutiche allo scopo di ridurre la resistenza ai farmaci di tale neoplasia. Insomma, anche per la prossima festa della mamma, non possiamo far mancare il sostegno alla ricerca e alla salute delle donne.

Le principali piazze di Palermo dove acquistare le azalee AIRC sono a Villa Sperlinga, Parco Uditore, Piazza Croci, Via Libertà (davanti negozio Prada) e via G.le Magliocco (angolo Via Ruggero Settimo). Al link https://www.lafestadellamamma.it/trova-la-piazza è possibile collegarsi per trovare più agevolmente la piazza più vicina dove scegliere di finanziare la ricerca. E far crescere la speranza in tutti noi.

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