La Iena Giulio Golia è a Palermo. Da questa mattina sta cercando, inutilmente, di parlare con il sindaco di Palermo Leoluca Orlando.

Golia, uno degli inviati di punta de Le Iene, starebbe cercando risposte da Orlando in merito ad una cartella esattoriale da circa mille euro di Tarsu, la tassa sui rifiuti, che il sindaco non avrebbe pagato.

La vicenda è contorta perché ha origine da Riscossione Sicilia, quella società presieduta dal contestato Antonio Fiumefreddo che ha mandato cartelle esattoriali a tutti i politici siciliani dopo un scontro con il parlamento che alla fine ne ha causato la decadenza.

Nella lista di Riscossione Sicilia compare anche Leoluca Orlando con quattro cartelle per complessivi 21 mila euro fra cui una cartella proprio per la tassa dei rifiuti del comune che lui stesso guida.

Ci sono molte possibili spiegazioni e non tutte significano che Orlando sia un evasore. L’unica persona che può rispondere è, naturalmente, lo stesso sindaco.

La vicenda è già stata al centro di un servizio de La Gabbia, trasmissione de La7 alla quale orlando si è negato chiedendo di conoscere prima l’argomento dell’intervista ma senza rendersi conto che le telecamere erano accese.

Oggi è toccato alla iena Giulio Golia provare ad incontrare il sindaco. Giunto a palazzo delle Aquile a sorpresa Golia ha chiesto di incontrare il sindaco ma è rimasto in portineria. Al primo piano si teneva a battesimo l’associazione dei commercianti del cassero ed era atteso anche Orlando che, però, non si è presentato. la Iena è stata fatta salire in seguito e la segreteria lo ha informato che Orlando è a Roma per impegni istituzionali da ieri sera.