“Ed eccolo qua il capolavoro firmato Musumeci Armao – dicono a capogruppo del Movimento 5 Stelle all’Ars Valentina Zafarana e il vice presidente dell’Assemblea Giancarlo Cancelleri, componente della commissione Bilancio commentando l’impugnativa della Legge di stabilità regionale decisa dal Consigliod ei Ministri. -. Quando dicevamo in commissione e in aula che la finanziaria era infarcita di errori macroscopici che sarebbero certamente stati impugnati, lo dicevamo a ragion veduta. Se questi sono gli esperti della politica, gli stessi cioè che in un recente passato hanno creato i disastri che ben conosciamo, allora la Sicilia è condannata, nero su bianco. Parola di Consiglio dei Ministri”.

“Qualche ora fa – spiegano i due deputati – abbiamo letto basiti le dichiarazioni di Armao sul fatto che il Consiglio avrebbe impugnato le manovre volute dai deputati. Armao non è soltanto tecnicamente incapace, ma anche disonesto intellettualmente, perché tra le norme impugnate ci sono provvedimenti che portano la firma del Governo regionale. Abbiamo detto mille volte, in Aula e in commissione, che molte di quelle norme erano palesemente incostituzionali e invece, gli esperti della politica hanno preferito andare per la loro strada”.

“L’unica cosa da fare adesso per Musumeci è mettere alla porta Armao, che oltre ad essere il re dei conflitti d’interesse in Sicilia, vedasi caso Riscossione, prima mente sulla trattativa con Roma, venendo immediatamente sbugiardato dal ragioniere di Stato e poi si fa impugnare mezza finanziaria a sua firma. Della sagra dei dilettanti la Sicilia non ha certo bisogno. Solo Musumeci è riuscito a fare peggio di Crocetta” chiosano i deputati.