Sono trentuno i concerti inseriti nel programma estivo dell’Orchestra Sinfonica Siciliana, cinque dei quali in altre province. L’orchestra ritorna protagonista della scena con l’avvio del programma estivo ed esce all’aperto nelle piazze, nei luoghi storici e nelle prestigiose arene della Sicilia, con un programma sospeso tra il repertorio popolare, grandi classici e alcune novità rare.
Il filo conduttore della stagione estiva, si avrà il 15 giugno alle ore 21 e si protrarrà al 28 settembre sarà legato alla Russia e a Pëtr Il’ič Čajkovskij, compositore particolarmente amato dal grande pubblico per le sue sinfonie e i suoi balletti. Ma vedrà anche i musicisti dell’OSS uscire dall’anonimato del gruppo come solisti in quasi tutti concerti, a dimostrazione del loro grande virtuosismo, da soli o in ensemble.
Proprio con le musiche tratte da uno dei più celebri balletti della storia, Il Lago dei Cigni, si apre il programma estivo il 15 giugno alle ore 21 in piazza Ruggiero Settimo davanti al Politeama Garibaldi, luogo ormai tradizionale della rassegna estiva a Palermo. Sul podio il direttore principale ospite della Foss, Evgeny Bushkov, grande conoscitore del repertorio russo, che per l’occasione sceglierà i brani più famosi del Lago dei Cigni riuniti in una grande Suite sinfonica e ne farà apprezzare l’incantevole musica, per una volta senza il balletto. La Grande Suite dal Lago dei Cigni sarà replicata a Castellammare del Golfo all’Arena delle Rose 16 giugno alle ore 21.
Sabato 22 giugno, alle 21 in piazza Ruggiero Settimo, sul podio ci sarà Jacopo Sipari, a dirigere la notissima Sinfonia n.5 in mi minore op.64 di Čajkovskij; il concerto include un brano singolare e raro, un Concertino per 4 Tromboni e orchestra d’archi del compositore olandese Jan Koetsier (1911/2006), eseguito dalla fila di tromboni dell’Oss: Giuseppe Bonanno, Francesco Tolentino, Calogero Ottaviano, Andrea Pollaci. Il concerto sarà riproposto a Ciminna il 23 giugno alle ore 21, città gemellata già l’anno scorso per il Gattopardo e fucina di talenti dei fiati della Foss.
Il terzo concerto, diretto da Nicola Marasco il 29 giugno ancora in piazza Ruggiero Settimo, proporrà un confronto tra il poema sinfonico di Čajkovskij ispirato al tragico amore di Romeo e Giulietta, e il celebre Preludio e Morte di Isotta di Richard Wagner, inizio e fine dell’opera. Chiuderà il programma il popolarissimo poema sinfonico La Moldava di Bedřich Smetana.
Lo stesso programma con Nicola Marasco aprirà la stagione di concerti estivi dell’OSS all’Orto Botanico il 30 giugno alle 21, al quale faranno seguito il 2 luglio alle ore 21 Le quattro stagioni di Vivaldi & Piazzolla, solista il violino di spalla Massimo Barrale con il complesso d’archi dell’OSS.
Il programma Vivaldi & Piazzolla sarà ripetuto il 4 luglio alle ore 21, come primo dei tre concerti per Palazzo Riso Classica, che si svolgeranno nel cortile attiguo alla Casa delle Farfalle, aperta al pubblico per il concerto.
Il 5 luglio alle ore 21 a Tusa in piazza Cesare Battisti, davanti alla marina, il 6 luglio a Palermo in Piazza Ruggiero Settimo e il 7 luglio nel giardino della Fondazione Piccolo a Capo d’Orlando, è previsto un programma che accosterà al poema di Musorgskij Una notte sul Monte Calvo e a vari Capricci sinfonici (Rimkij Korsakov, Ciaikovskij) un Concerto per 4 percussioni e fiati in prima assoluta di Giuseppe Mazzamuto, compositore e percussionista dell’OSS.
Direttore dei tre concerti Salvatore Percacciolo. Alle percussioni: Giuseppe Mazzamuto, Sauro Turchi, Matthew Furfine, Massimo Grillo.
L’11 luglio secondo concerto a Palazzo Riso con replica all’Orto Botanico il 13 luglio. Direttore Domenico Virgili in un programma raffinato che accosta alcune opere della prima metà del XX secolo, di carattere molto diverso, la Simple Symphony op.4 di Britten, (1934), il Concerto per Sassofono contralto e orchestra d’archi op 109 di Glazunov, (1934) interpretato da Alessandro Laura, vincitore del concorso Crescendo giovani nel 2018, per chiudere con la suite dal balletto neoclassico Pulcinella di Igor Stravinskij, da Pergolesi (1920).
Ancora all’Orto Botanico il 17 luglio e a Palazzo Riso il 18 luglio, per un terzo concerto con musiche da camera di Mozart, nate proprio per intrattenimento all’aperto e interpretate dai nostri strumenti a fiato e dal pianoforte di Riccardo Scilipoti: oboi clarinetti fagotti e corni per la Serenata K 375, pianoforte e quartetto di fiati per il Quintetto K 452, sommo capolavoro. Oboi: Gabriele Palmeri, Stefania Tedesco; clarinetto, Angelo Cino, Gregorio Bragioli; fagotti, Laura Costa, Giuseppe Barberi; corni, Giuseppe Alba, Luciano L’Abbate, Antonino Bascì.
L’OSS di nuovo in piazza Politeama il 19 luglio diretta dal giovane spagnolo Jaume Santonja. In programma, Felix Mendelssohn, Sinfonia n.4 op.90 “Italiana”; Georges Bizet, Carmen, suite n.1 e n.2
Ancora due concerti in piazza Ruggiero Settimo il 27 luglio con la Grande suite dalla Bella Addormentata di Čajkovskij, diretta da Eliseo Castrignanò, e a chiusura, il 4 agosto un pirotecnico direttore e solista Federico Mondelci per un divertente programma dal titolo Tre Oscar per un saxofono: Rota, Morricone, Piovani
L’OSS sarà presente al Teatro di Verdura con tre eventi/spettacolo assai diversi. Il 12 luglio, alle ore 21, Salvatore Piparo e la sua Compagnia di attori, coristi e pupi rappresenterà Il trionfo di Rosalia, di Salvo Licata e Salvo Piparo, con musiche appositamente composte da Salvatore Passantino e dirette da Fabio Correnti, in prima esecuzione assoluta. L’Orchestra Sinfonica Siciliana sarà diretta da Fabio Correnti. Con Salvo Piparo, Costanza Licata, Egle Mazzamuto. Coreografie di Virginia Gambino. Com la Compagnia Città Laboratorio, Compagnia Pupari Famiglia Argento, Compagnia di Free Climbing, Compagnia dei Fuochisti.
Il 23 luglio il cantautore napoletano Edoardo Bennato accompagnato dall’Orchestra Sinfonica Siciliana diretta da Raffaele Lopez presenterà una selezione di sue canzoni e celebri pagine di ascendenza rossiniana in un programma già sperimentato al Teatro San Carlo di Napoli. Chitarra, Giuseppe Scarpato, soprano, Maria Chizzoni. Il titolo dello spettacolo è infatti Da Rossini al Rock. Musiche di Edoardo Bennato e da Gioacchino Rossini.
Il 31 luglio è di scena il balletto e sarà la volta del Balletto del Sud, compagnia pugliese ma molto attiva in Italia e all’estero, con la sua più celebre coreografia, La Bella addormentata di Ciaikovskij, in una versione moderna di Fredy Franzutti, che collega la favola originale del balletto al fenomeno salentino delle tarantate. Le scene sono di Francesco Palma, l’OSS sarà diretta da Eliseo Castrignanò.
La Bella Addormentata con il Balletto del Sud avrà ancora un’esecuzione al Teatro antico di Tindari il 30 luglio.
All’Orto Botanico a settembre va in scena il progetto Brahms/Mozart, articolato in 4 concerti. il 7 settembre, alle ore 18,30, l’Orchestra Sinfonica Siciliana da Damian Iorio, con il violoncellista Enrico Corli solista. In programma: Mozart/Cassadò, Concerto per violoncello e orchestra in re magg. (dal Concerto per corno KV 447) la Prima sinfonia in do min. op. 68 di Brahms. Il 14 settembre (con un anticipo il 13 al Parco archeologico di Marsala) Michele Spotti con la Seconda di Brahms e il Concerto per oboe e orchestra in do maggiore KV 314 di W.A.Mozart. Oboista, Gabriele Palmeri. A seguire il 21 settembre la Sinfonia n. 3 in fa maggiore op.90 di Brahms e la Sinfonia concertante in mi bem. Maggiore KV 364 con l’Orchestra diretta da Enrico Fagone. Violino, Donato Cuciniello, Viola, Vincenzo Schembri. Il 28 settembre la chiusura con l’Orchestra diretta da Luigi Piovano, clarinetto, Angelo Cino. In programma, Mozart, Concerto per clarinetto e orchestra in la maggiore KV 622; Sinfonia n. 4 in mi minore op.90 di Brahms.
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