Dopo due vittorie – una in Tribunale e l‘altra sul campo, nella partita di Chiavari contro l’Entella – il patron del Palermo, Maurizio Zamparini, scrive ai tifosi rosanero per assicurare di essere “ottimista sul futuro della società”.

Gli auguri di Pasqua diventano così l’occasione per esprimere da un lato certezze e dall’altro amarezze: le une e le altre sono legate soprattutto alle vicende giudiziarie concluse, per ora, con la sentenza del Tribunale che rigetta l’istanza di fallimento presentata dalla Procura.

“È stato per il Palermo calcio – scrive Zamparini – un periodo molto brutto per notizie fuorvianti sulla situazione finanziaria della società, ma bello per i risultati sportivi che, malgrado tutto, stiamo ottenendo”. Le soddisfazioni vengono non solo dal campo di gioco, ma proprio dal Tribunale che “ha dato certezze soprattutto a tutta la città, perché il Palermo è un valore della vostra città, valore che nei miei anni ho cercato di portare con orgoglio in tutto il mondo”.

Zamparini dice anche di essere dispiaciuto per le contestazioni e “per l’immagine diversa dal vero che è stata data di me a chi non mi conosce”. E spiega: “Dal punto di vista economico io ho soltanto dato al Palermo, non avendo mai avuto in tutti questi anni un solo euro di ritorno economico per le mie finanze. Ho avuto, però, un enorme ritorno di affetto e di riconoscenza dalla città e specialmente dai tanti palermitani del mondo”. Non manca in chiusura una stoccata critica nei confronti di Paul Baccaglini con il quale la trattativa di cessione della società è naufragata un anno fa.