Raffaele Stancanelli e Giusi Savarino per diventerà bellissima; Marco Falcone e Gianfranco Micciché padroni di casa ed invitanti per forza italia; Rino Piscitello e Gaetano Armao per Sicilia Nazione; Roberto di Mauro per Mpa PDS e invitato anche Saverio Romano rappresentate di Ala ma soprattutto di se stesso visto che aspira ad essere lui il candidato sindaco di Palermo.

E’ iniziata alle 11,30 a Palermo la riunione di ‘Quelli del centrodestra’ o meglio quelli che al momento possono esserci. Assente (ma era evidente che sarebbe stato così) Ncd di Angelino Alfano e Francesco Cascio ma anche di Renato Schifani.

Si parte da qui per ricreare qualcosa che possa assomigliare al vecchio Centrodestra, una alternativa allo strapotere del Pd centrista pigliatutto o dei Cinquestelle unici veri sfidanti proprio di questo Pd renziano degli ultimi anni.

Gianfranco Miccichè ci crede anche se frena su nomi e candidatura. ‘Non è ancora il momento di parlarne‘ ha detto ieri in una intervista a BlogSicilia nella quale ha raccontato gli aneddoti e il percorso che lo ha portato a cena con Alfano a Roma e ha rappresentato la sua idea verso il 2017 delle grandi sfide elettorali, dalla città di Palermo alla Presidenza della Regione siciliana.

Ma i candidati in campo ci sono già. Musumeci è stato confermato da Diventerà Bellissima mentre se si chiuderà l’accordo con Ncd il nome di Angelino Alfano è quasi naturale Lui, Miccichè, ha già fatto il nome di Salvo Pogliese e non disdegnerebbe una candidatura neanche Roberto Lagalla, l’ex assessore alla sanità ed ex rettore a Palermo.

Tanti pronti a correre anche dall’altra parte della barricata con davide <faraone che accarezza da tempo l’idea, Crocetta pronto a ricandidarsi convinto di aver fatto bene il suo lavoro fino ad ora. c’è poi, nel mezzo, Gianpiero D’Alia con quell’Udc che non si sa bene da che parte starà (un po’ come Ncd).

Per il momento Miccichè prova a ricostruire il centrodestra. Il resto si vedrà