Tornano le domeniche di Anima Ballarò e lo storico mercato si prepara ad accogliere artisti e spettatori domenica 28 febbraio dalle 11 fino all’ora di pranzo. Molti gli artisti che prenderanno parte alla kermesse e che hanno risposto con entusiasmo all’appello lanciato da SOS Ballarò (l’assemblea di quartiere nata per salvaguardare e sostenere il quartiere dell’Albergheria e il sul Mercato Storico).

Inoltre questa domenica alle 14 insieme al Sindaco di Palermo Leoluca Orlando e agli abitanti del quartiere, si brinderà ad un evento speciale che da tempo si attendeva: piazzetta Mediterraneo verrà riconosciuto come spazio pubblico.

Venerdì 26 è stato infatti infatti siglato l’accordo tra l’Istituto Diocesano Sostentamento del Clero (proprietario dell’area) e il Settore Patrimonio del Comune di Palermo per l’utilizzo gratuito dell’area per i prossimi 20 anni.
In questa area abbandonata, sorgeva la chiesa S. Giovanni di Dio che fu distrutta dai bombardamenti della seconda guerra mondiale e che fino al 2011 era una discarica, cittadini e cittadine hanno realizzato un vero e proprio intervento di guerrilla gardening trasformanda in uno spazio verde con tanto di aiuole e panchine costruite con materiali di riciclo, battezzandola Piazzetta Mediterraneo.

Fittissimo il programma degli artisti che adotteranno il mercato per la quinta domenica di Amina Ballarò: alle 11 ci sarà la Banda alle Ciance che suonerà in parata lungo tutto il mercato, i percussionisti di Arci Tavola Tonda che suoneranno a piazza Ballarò, Emilia Guarino e Oria che adotteranno via Ballarò, Angelo Daddelli & I Picciotti anche loro si posizioneranno in via Ballarò, I Makarna Havasi insieme a Acrobatic Yoga in piazza del Carmine. Alle 13.30 ci si sposterà a piazzetta Mediterraneo per il consueto pranzo popolare, che vedrà coinvolte le mamme del quartiere nella preparazione di una zuppa. La mattina stessa infatti il gruppo organizzativo di SOS Ballarò passerà per il mercato per chiedere ai mercatari adottati un “contributo” (es. una patata, una zucchina, due melanzane, tre pomodori, un tovagliolo, un bicchiere d’olio, un bicchiere di vino, una bottiglia d’acqua, ecc ecc) in cambio del quale verrà consegnato loro un invito per partecipare alla tavolata. Inoltre chiunque potrà contribuire portando una pietanza cucinata con cibi comprati al Mercato e condividendola con gli altri.

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