“Il furto di giocattoli destinati ai piccoli studenti della scuola “Giovanni Falcone” è un atto gravissimo, che danneggia non soltanto i bambini e le bambine del quartiere, ma tutta la comunità dello Zen”.
Lo ha detto il sindaco Leoluca Orlando, che oggi ha avuto un colloquio con la Dirigente della scuola, Daniela Lo Verde, cui ha espresso la solidarietà e la vicinanza dell’amministrazione all’indomani dell’ennesimo atto vandalico accompagnato dal furto.
“I cittadini dello Zen, i genitori di quei bambini e quelle bambine che hanno subito il furto – ha detto Orlando – prendano le distanze dagli irresponsabili che danneggiano i loro figli e il quartiere, perché non sia solo l’impegno delle Forze dell’ordine, della scuola e delle associazioni a combattere questi incivili”.
L’Assessore regionale all’Istruzione annuncia invece nuovi fondi per la scuola (LEGGI QUI)
La Cgil Palermo esprime, invece, solidarietà e manifesta vicinanza al dirigente, agli insegnanti, agli operatori, agli alunni dell’istituto Falcone dello Zen e all’intera comunità scolastica, ancora una volta bersaglio di nuovi atti vandalici. “Siamo particolarmente vicini alla dirigente scolastica Daniela Lo Verde e comprendiamo il suo enorme sconforto e la sua rabbia per il furto che ha danneggiato ancora una volta soprattutto i più piccoli. Da sempre la Cgil Palermo – dichiarano il segretario generale della Cgil Palermo Enzo Campo, la segretaria generale della Flc Cgil Palermo Franca Giannola e la responsabile della Camera del Lavoro dello Zen Alessia Gatto – è impegnata allo Zen con il suo presidio, che fornisce supporto e aiuto sociale ai cittadini per ogni tipo di pratica e assistenza e perciò sappiamo quanto sia importante il ruolo svolto da chi, scuole e associazioni, rappresenta un punto di riferimento della legalità nelle zone più difficili della nostra città”.
“Nel chiedere l’intensificazione della vigilanza per la scuola colpita dal nuovo raid – aggiungono Campo, Giannola e Gatto – la Cgil intende partecipare con un proprio contributo per far sì che vengano restituiti i giocattoli e i beni sottratti ai bambini della scuola dell’infanzia Giovanni Falcone”.
Nei prossimi giorni una delegazione della Cgil Palermo insieme alla Flc Cgil Palermo si recherà all’istituto Falcone per incontrare la dirigente, gli insegnanti e gli operatori “che lavorano ogni giorno con abnegazione e sacrificio per l’emancipazione e la crescita di un territorio che sempre più chiede di sentirsi parte integrante di Palermo”.
Per la Cisl “La scuola soprattutto in quartieri periferici e difficili come lo Zen di Palermo, rappresenta un importante e fondamentale presidio di legalità e di crescita sociale e culturale, per questo episodi come il raid contro l’Istituto Falcone sono sempre fatti gravi e da considerare rivolti contro la società intera”.
Ad esprimere la solidarietà al dirigente scolastico dell’istituto Giovanni Falcone dello Zen 2, Daniela Lo Verde e a tutti gli operatori della scuola che nei giorni scorsi ha subito un raid vandalico e un furto, sono Leonardo La Piana segretario generale Cisl Palermo Trapani e la Cisl Scuola Palermo Trapani con il segretario generale Vito Cassata.
“L’attenzione delle istituzioni e delle forze dell’ordine deve essere massima in queste zone, bisogna potenziare la vigilanza per contrastare questi fenomeni messi in atto da coloro che vogliono scoraggiare chi, attraverso la crescita culturale e sociale, vuol cambiare le sorti di un quartiere e dei suoi residenti. Siamo a disposizione dell’istituto per intervenire concretamente nei prossimi giorni”.
Commenta con Facebook