Oggi l’ultimo saluto ad Antonio Vitale, l’ultima vittima degli incidenti stradali a Palermo. Mille persone si sono strette al padre, alla mama ai parenti del giovane amato da tutti.

Dopo la messa celebrata da padre Pino Spataro nella chiesa di Maria Santissima Consolatrice, al Villaggio Ruffini, la bara del giovane cresciuto nella zona di Pallavicino è stata scortata lungo un corridoio formato da due file di uomini in divisa.

Poi la bara è stata portata nel campo di calcio della Trinakria di via Patti dove il giovane allenatore di calcio a 5 trascorreva molte ore con i suoi ragazzi.

Educatore fantastico in campo, ragazzo ineccepibile fuori – si legge tra i tantissimi messaggi su Facebook – Tutto lo staff Young Cup, si stringe al dolore della Famiglia Vitale per la prematura scomparsa di Antonio Vitale. Forza Antonio, siamo sicuri che da lassù continuerai ad insegnare Calcio e valori”.

“Di quelle notizie terribili che ti trafiggono l’anima – scrive un’amica -Non avevi certo bisogno di riposare in pace Antonio Vitale, meraviglioso ragazzo, professionista di rara dolcezza e umanità. A te, che eri per noi grande risorsa, grazie di tutto”.

“Nel mio percorso di vita – aggiunge un altro – lo sport ha rivestito un ruolo importante, mi ha permesso di conoscere molti ragazzi, con molti di essi mi sono perso, ma da te non mi ero mai voluto allontanare! Tranquillo lassù un posto per te ci sarà di sicuro, in panchina o ancora meglio in campo!  Ciao Amico mio! Antonio Vitale”.

Due giorni fa la tragedia. Il motociclista in via Duca degli Abruzzi in sella alla sua Yamaha all’altezza di fondo Trapani, si è scontrato frontalmente con una Ford Focus.

Alla guida dell’auto la 27enne D.M.M., nei cui confronti sarà aperto un procedimento penale. Dopo le indagini della sezione Infortunistica della polizia municipale, che sulla vicenda mantiene il massimo riserbo, bisognerà chiarire le responsabilità di entrambe le parti per stabilire se si configuri l’ipotesi di reato di omicidio stradale.