Un uomo è stato aggredito questa mattina e picchiato da alcuni rapinatori. È successo alle 6 di oggi in via Pirandello, nel tratto tra via Giusti e via Cesareo. Due uomini hanno bloccato la vittima che stava andando al lavoro e lo hanno preso a pugni per portargli via il borsello. La vittima dell’aggressione si è accasciata sull’asfalto sanguinante. Sono arrivati i sanitari del 118 che lo hanno portato in ospedale. Le indagini sono condotte dalla polizia.
Aggredito a pugni e mazzate, giovane ricoverato in ospedale
Lo hanno picchiato appena uscito fuori dal barbiere a Bagheria. Un giovane di 21 anni è stato colpito più volte al corpo e alla testa ed è stato necessario il trasporto in ospedale per essere medicato ed eseguire dei controlli. Il fatto è successo ieri.
Tre persone lo hanno sorpreso tra via Palagonia e via Inzerillo. Il giovane è stato colpito con pugni in faccia e a colpi di mazza su tutto il corpo prima di lasciarlo a terra e allontanarsi a bordo di un’auto. A lanciare l’allarme alcuni passanti attirati dalle urla. Sono intervenuti i sanitari del 118 che lo hanno portato prima al centro di primo soccorso a Bagheria e poi al Buccheri La Ferla. La prognosi è di 20 giorni per riverse lesioni e un trauma cranico. Le indagini sono condotte dalla polizia che sta cercando di ricostruire i motivi dell’agguato e individuare gli aggressori.
Rapina violenta a Palermo, docente pestato a sangue per il portafogli
Alcuni mesi fa, rapina ai danni di un docente nei pressi di un bar nella zona di via Oreto a Palermo. La vittima letteralmente pestata a sangue e costretta consegnare il portafogli che aveva con sé. Ha denunciato tutto alla polizia e fornito la descrizione degli aggressori. In questo modo gli agenti sono riusciti a risalire alla coppia di criminali. Due palermitani di 40 e 22 anni arrestati con l’accusa di rapina aggravata in concorso.
La particolarità della storia sta anche nel fatto che la vittima è andata a scuola nonostante fosse ancora sanguinante. Infatti non appena subito il pestaggio si è recato lo stesso a fare lezione in una scuola vicina al bar dove si era recato per fare colazione. A conclusione delle lezioni è andato dalla polizia ed ha sporto denuncia, fornendo una descrizione dei suoi assalitori.
Gli agenti si sono avvalsi anche delle telecamere di videosorveglianza installate in zona. Hanno confutato il racconto dell’insegnante e al contempo hanno potuto anche vedere da vicino i due rapinatori violenti. Quindi hanno dubito avviato le ricerche e rintracciato i due nel quartiere di Bonagia, dove risultano residenti.
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