E’ stata fissata per giovedì 29 luglio l’audizione all’Ars dei vertici dell’AMAP e del sindaco Leoluca Orlando in merito alla questione dell’eventuale mancata depurazione dei reflui diretti al depuratore di Acqua dei Corsari. Dopo un’indagine dei Carabinieri sulla gestione tecnico-operativa dei depuratori delle acque reflue urbane di Acqua dei Corsari a Palermo e dei comuni di Balestrate, Carini e Trappeto, l’AMAP Spa è stata commissariata. E’ stato nominato quale commissario Luigi Librici, già direttore dell’Arpa Sicilia. Il provvedimento è del gip Piergiorgio Morosini.
Secondo i deputati regionali M5S Giampiero Trizzino e Salvatore Siragusa – la mancata depurazione innescherebbe per i cittadini il diritto al rimborso della quota per la depurazione pagata con la bolletta dell’acqua.
“Siamo convinti – concludono i due deputati – che ci siano grandissimi margini per fare scattare i rimborsi per la cittadinanza, ripercorrendo una strada già battuta con successo dal M5S Caltanissetta, che proprio per la mancata depurazione dei reflui fece restituire agli utenti da Caltaqua qualcosa come un milione e mezzo di euro”.
È contestato il reato ambientale per avere provocato l’inquinamento in un’area protetta e cioè quella del golfo di Castellammare.