“Sì alla proposta di Vittorio Sgarbi di portare la Venere di Morgantina a Roma”. Il deputato forzista Michele Mancuso si schiera a fianco dell’assessore, in merito ad una preziosa idea che ha scatenato polemiche. “Tutti concordi che è necessario aumentare il flusso di turisti in Sicilia, senza dubbio l’isola più bella del mondo. Sul come fare le idee possono essere discordi, ma credo che sia fondamentale confrontarsi e non assumere posizione preconcette, quasi come depositari unici della verità, vedi le recenti affermazioni della collega pentastellata Elena Pagana”.

Michele Mancuso spiega: “Credo che affascinare i milioni di turisti che visitano la capitale d’Italia con la visione della Venere possa essere da stimolo all’aumento delle curiosità e dunque della voglia di conoscere la Sicilia. La Dea di marmo e calcare è solo ‘un assaggio’, mi sia consentito l’adito parallelismo, che deve invogliare a visitare la pasticceria. La mia idea, ma sono sempre pronto a misurarmi con intuizioni differenti, è che non esista migliore pubblicità di esporre i propri tesori: non ha senso tenerli in una cassaforte, me renderli fruibili. Se poi vogliamo parlare di dati con riferimento al Museo di Aidone, negli ultimi quattro anni i visitatori sono visibilmente diminuiti. Già, prevedendo le obiezioni, siamo consapevoli che in riferimento a quel museo andrebbe potenziato, sistemato e ampliato il sistema viario, ma una cosa non esclude l’altra. L’unico obiettivo è il bene della Sicilia, restituire dignità e valore alla nostra martoriata isola, a piccoli passi, e nulla vieta che uno dei passi della Dea sia in direzione di Roma”