“Marco… sarai sempre con noi”, e il lungo striscione che campeggia nel  bar pasticceria Rimedio a Palermo in via Bergamo per ricordare la tragica scomparsa del giovanissimo titolare, Marco Rimedio, morto improvvisamente a 35 anni per un malore improvviso.

Tanti si sono stretti alla famiglia di quel bar che in quella strada e nell’intero quartiere Oreto rappresenta un punto di ritrovo. Un punto di riferimento. Entrare e non vedere più “il Principe” alla cassa sarà un groppo alla gola per tutti.

Lo choc per la perdita è stata un colpo durissimo per la famiglia.

“La madre e il padre sono distrutti – racconta un assiduo cliente – loro avevano prima un bar in un altra zona, ma poi si sono trasferiti qui e per questa zona questo bar è il cuore della zona. Un punto di riferimento per tanti e Marco era la cortesia e la dolcezza fatta persona. Sempre sorridente, sempre allegro, disponibile con la battuta pronta. Solo disponibilità cortesia e gusto. Era lui che ricercava sempre i prodotti migliori da vendere nel suo bar. Cose con tanto gusto e di ottima qualità”.

Quello striscione apparso in questi giorni è la conferma di quanto importante fosse il suo lavoro per l’attività. Di quanto importante fosse Marco per la famiglia.

E tantissimi conoscevano Marco Rimedio. Nel giorno del funerale  strada è stata invasa da tantissimi amici e parenti che hanno reso omaggio al giovane.

Familiari, parenti, amici e conoscenti lo hanno salutato per l’ultima volta con palloncini e colombe bianche. A distanza di qualche giorno ancora si parla di quella morte che nessuno immaginava.

Marco era conosciuto nella zona. “Marco era un esempio per tanti giovani – ha detto chi lo conosceva bene -. Era amato e conosciuto per la sua inventiva: rendeva particolare ogni evento che si svolgeva all’interno del proprio bar, che era il suo mondo… Riusciva sempre ad incantare il quartiere con i suoi addobbi”.

Tantissimi i messaggi di cordoglio sul suo profilo Facebook. Uno striscione appeso davanti al suo bar recita: “Marco, sarai sempre con noi”.
Su Facebook tantissimi i commenti di amici che increduli ancora pochi giorni fa lo avevano incontrato nel bar sempre cordiale.

“Distrutto dalla triste notizia. – scrive Giovanni – In tutto questo che purtroppo fa parte della vita, devo ringraziarti per tutta la tua disponibilità…. Ci mancherai, si…. per noi eri un punto di riferimento. Sono vicino al dolore dei tuoi cari. Abbi cura di te e soprattutto di chi lasci nello sconforto terreno! Tristemente devo dire che involontariamente mi sono reso conto che…. sabato ti ho salutato due volte, mah!?!? Riposa in pace”.

“Il paradiso – scrive Irene – ha adesso un angelo in più. Ciao Marco”.