E’ finito a calci e pugni l’incontro fra il Don Carlo di Misilmeri e la Pro Calcio di Ficarazzi partita terminata 2 a 1 per i padroni di casa grazie ad un contestato rigore. Una rissa iniziata tra i giovanissimi calciatori in campo, le due squadre sono composte da ragazzini di 11 e 12 anni, sedata e poi ricominciata negli spogliatoi sembrerebbe a causa dell’invasione da parte di un genitore.

La vicenda è stata raccontata ieri da BlogSicilia ma ora il dirigente accompagnatore della Procalcio Ficarazzi, Massimo Balli, interviene per raccontare la sua versione dei fatti: “Personalmente in qualità di Dirigente della Procalcio Ficarazzi chiedo scusa pubblicamente a tutti perché ieri ha perso lo SPORT – dice senza cercare scusa Balli –  ma bisogna dire le cose come realmente sono andate. Premetto che in occasione ( purtroppo) di altre sconfitte il Ficarazzi è uscito dal campo tra gli applausi dei sostenitori della squadra avversaria che si sono sempre complimentati per la sportività. Detto questo – continua Balli – ieri i nostri sostenitori ( presenti bambini piccoli e donne incinte) sono stati aggrediti da gente adulta sol perché un nostro tifoso di soli 15 anni ha detto una parola offensiva nei confronti dell’arbitro. Non siamo qui a giustificare l’offesa, è sbagliato ma nel calcio succede”.

“Finita la partita . continua a raccontare Balli –  i ragazzi e dico solo i ragazzi, con colpe equamente divisibili fra i giocatori dell’una e dell’altra squadra, hanno dato vita ad una lite fra loro. Un parapiglia che sarebbe rimasto una lite fra ragazzini se improvvisamente dalle tribune non fossero arrivati in campo alcuni adulti scesi dagli spalti che hanno cominciato, a loro volta, a menare calci e pugni ai ragazzini”.

Balli sostiene che è stato proprio l’intervento degli adulti che sarebbero venuti alle mani con i ragazzi a far crescere la tensione. E racconta di essere sceso lui stesso a tentare di dividere i contendenti e cercare di calmare soprattutto gli adulti. Una calma raggiunta solo per pochi minuti visto che alcuni di questi adulti avrebbero poi raggiunto gli spogliatoi e ripreso la lite

“Io non sono di parte – sostiene – infatti noi come società prenderemo i giusti provvedimenti nei confronti di chi ha sbagliato fra i nostri. Ma la Procalcio Ficarazzi non ci sta ad essere additata come responsabile di quanto accaduto”.

“Di sicuro – conclude Balli – è stata una cosa brutta da vedere e spero che non accada mai più ma i ragazzi non si toccano. Spero che la giustizia sportiva possa chiarire l’accaduto”.

(nella foto il campo di Misilmeri)