Via libera dalla giunta regionale al riconoscimento di evento climatico avverso, assimilabile a calamità naturale, nel settore della pesca con riferimento ai “piccoli pelagici”. Si tratta di aiuti per 480 mila euro destinati agli operatori della filiera che pescano sardine e alici, penalizzati da un sensibile calo della cattura di queste specie ittiche, causato da eventi meteoclimatici e che impatta sulla sostenibilità socio-economica del settore.
Si tratta di un altro dei provvedimenti assunti dalla giunta regionale di ieri che, dopo aver proceduto alla ratifica completando gli insediamenti dei nominati (quasi tutti) fra Iacp, Consorzi Universitari e Enti Parco, ha proseguito con altri temi come l’efficientamento energetico, gli stanziamenti per i precari e questi aiuti destinati ad un settore specifico della pesca per il quale è stato ri9cnosciuto un danno simile alla calamità naturale come tipologia di intervento.
Sammartino “A fianco dei pescatori”
“Il governo Schifani è al fianco dei pescatori che hanno subito perdite di reddito a causa degli straordinari eventi meteo che hanno prodotto un calo del pescato di piccoli pesci pelagici – ha detto l’assessore all’Agricoltura Luca Sammartino – Vogliamo dare loro un contributo concreto per recuperare il terreno perduto e rilanciare il comparto”.
Evento climatico avverso
Il riconoscimento del carattere di evento climatico avverso assimilabile a calamità naturale riguarda tutti e tre i bacini marini dell’Isola: mar Tirreno, mar Ionio e stretto di Sicilia. In tutti, a causa degli eventi climatici, si è verificata una significativa riduzione degli stock alieutici dei cosiddetti “piccoli pelagici” (Engraulis encrasicolus e Sardina pilchardus). Di conseguenza, si sono avute ripercussioni sulla produzione e sul reddito delle aziende titolari delle unità autorizzate alla pesca e sui relativi equipaggi.
Gli aiuti saranno divisi fra tutti gli operatori della filiera secondo una gradualità stabilita con decreto e a fronte del conteggio del danno patito nelle stagioni di riferimento dell’intervento






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