Il Partito d’Azione e Solidarietà (PAS), forza di governo filo-europea guidata dalla presidente Maia Sandu, ha vinto le elezioni parlamentari in Moldavia superando la soglia del 50% dei voti.

Secondo i risultati ufficiali, con il 99,5% delle schede scrutinate, il PAS ottiene il 50,03% dei consensi, consolidando così la propria leadership nel Paese e rafforzando il percorso di integrazione europea.

Il principale avversario, il Blocco Patriottico di orientamento filo-russo, si ferma al 24,26%, segnando una netta distanza rispetto al partito di governo.

Le reazioni

Il primo ministro polacco Donald Tusk si è congratulato con la presidente della Moldavia Maia Sandu e il suo partito filo europeista per la vittoria alle elezioni: “C’è voluto il vero coraggio della nazione moldava e di Maia Sandu personalmente per vincere queste elezioni. Non solo avete salvato la democrazia e mantenuto la rotta europea, ma avete anche fermato la Russia nei suoi tentativi di prendere il controllo dell’intera regione. Una buona lezione per tutti noi”.

Emmanuel Macron, presidente francese: “Malgrado i tentativi di ingerenze e pressioni, la scelta dei cittadini moldavi si è espressa con forza. La Francia è al fianco della Moldavia, nel suo progetto europeo e il suo slancio di libertà e di sovranità”.

Kaja Kallas, Alta Rappresentante Ue per la Politica estera: “Il voto della Moldova è un chiaro sì a un futuro europeo. Nonostante i massicci sforzi della Russia per diffondere disinformazione e comprare voti, nessuna forza può fermare un popolo impegnato per la libertà. Siamo al fianco della Moldavia nel suo percorso verso l’Ue”.

Elena Bonetti, presidente di Azione: “Dalla Moldavia un messaggio limpido: il popolo ha scelto l’Europa, la democrazia, la libertà. In tempi di guerra, questo voto ci ricorda che l’Europa non è un’astrazione: è la casa che abbiamo costruito per proteggere noi e il nostro futuro. Per l’Italia e per l’Unione è un invito chiaro: o saremo capaci di essere uniti e forti, oppure altri decideranno per noi”.

Mariastella Gelmini, senatrice di Noi Moderati: “In Moldova ha vinto le elezioni il partito filo Ue guidato da Maia Sandu. Una vittoria chiara, nonostante intimidazioni e interferenze russe. Il Paese porterà avanti così il percorso di adesione all’Unione. I moldavi hanno scelto l’Europa, hanno scelto democrazia e futuro”.

Enrico Borghi, senatore e vicepresidente di Italia Viva: “Congratulazioni al popolo moldavo e al PAS di Maia Sandu per la vittoria netta che consegna al Paese una maggioranza assoluta e un chiaro mandato europeista. Nonostante cyberattacchi e campagne di disinformazione orchestrate da Mosca, i cittadini hanno scelto la via democratica dell’integrazione europea. Decisivo anche il voto della diaspora: l’80% dei moldavi all’estero ha sostenuto il percorso europeo. La Moldavia oggi è più vicina a Bruxelles”.