Un uomo è stato arrestato a Palermo per molestie sessuali nei confronti della figlia minore. La manette sarebbero scattate nell’agosto scorso ma, secondo quanto si apprende da Live Sicilia, l’episodio è venuto a galla solo oggi. L’uomo è stato scoperto dalla moglie per caso. Infatti la telecamera era stata piazzata nella cameretta per monitorare la figlioletta di pochi anni che stava dormendo mentre lei era fuori con l’altra figlia per fare acquisti in un centro commerciale. Ma quando è scattato l’alert nel telefonino della donna si è accorta dell’orrore.
La notifica al telefonino
In buona sostanza la donna aveva collegato la telecamera al suo smartphone, apparecchio che era stato impostato per ricevere una notifica ad ogni spostamento che si registrava all’interno della cameretta. Stando a quanto riporta sempre Live Sicilia, l’uomo sarebbe entrato all’interno della cameretta, non appena si è reso conto di essere solo nell’appartamento, e si sarebbe sdraiato accanto alla figlia che stava dormendo. Si sarebbe abbassato le mutande e a sua volta avrebbe anche denudato la piccola, quindi l’avrebbe accarezzata, baciata e si sarebbe anche masturbato.
L’uomo ha tentato di negare
La donna, non appena ha verificato cosa stava accadendo attraverso il cellulare, si è subito catapultata in casa. Sarebbero partite urla e accuse, l’uomo avrebbe tentato di difendersi negando tutto, facendo finta di essersi svegliato in quel momento. Invece è stato inchiodato dalle immagini registrate dalla telecamera che la moglie gli ha fatto vedere attraverso il cellulare.
Il difficile rapporto coniugale
Dopo la denuncia presentata dalla madre della vittima delle molestie sono emersi altri aspetti di questa vicenda. In primis pare che tra i due coniugi ci fossero da tempo rapporti tesi. La donna avrebbe raccontato che aveva beccato il marito a vedere dei film porno e che per questo aveva deciso di piazzare una telecamera nel soggiorno per smascherarlo. Telecamera che poi ha utilizzato per un altro scopo, ignara che avrebbe scoperto anche ben peggio dei suoi iniziali sospetti.
Commenta con Facebook