Il giudice di Termini Imerese Sandro Potestio ha condannato tre persone e ne ha assolto una per la morte di Salvatore Parisi, operaio in un cantiere edile a Piana degli Albanesi (Pa). Sono stati condannati i fratelli dell’operaio Rosario e Antonino Parisi, esecutori dei lavori e l’ingegnere Giorgio Cerniglia che li dirigeva ad un anno di reclusione pena sospesa.
I reati sul mancato rispetto delle norme di sicurezza sono stati prescritti. Assolto con formula piena Michele Polizzi, proprietario dell’immobile difeso dall’avvocato Roberto Mangano. Il proprietario dell’abitazione è stato assolto anche per i reati contravvenzionali con cui veniva contestata la violazione delle norme per la sicurezza sul lavoro. I fatti risalgono al 7 novembre 2013 a Piana degli Albanesi.
Durante l’esecuzione dei lavori una vasta parete cedeva, travolgendo ed uccidendo Salvatore Parisi. Restava ferito anche Rosario La difesa di Polizzi ha dimostrato che l’imputato si era affidato in toto al direttore dei lavori onerandolo di tutti gli adempimenti previsti dalla normativa di settore in materia di sicurezza sul lavoro.
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