E’ stato trovato morto a Londra Armando Zamparini, 23 anni, figlio dell’imprenditore Maurizio che per anni è stato al capo del Palermo Calcio che ha portato i rosanero in serie A e in Europa.

Non si conoscono ancora le cause della morte. Sono in corso indagini da parte della polizia londinese.

È morto in circostanze ancora da accertare, a Londra, Armando Zamparini, figlio ventitreenne dell’ex patron del Palermo calcio Maurizio Zamparini e della sua compagna Laura Giordani. Armando Zamparini era in Inghilterra per ragioni di studio e ieri mattina è stato trovato privo di vita nella sua camera d’albergo.

I genitori sono in viaggio per l’Inghilterra per raggiungere il figlio. Armando è l’ultimo nato a casa Zamparini, l’unico figlio del secondo matrimonio.

Con una nota pubblicata sul sito ufficiale del club, la squadra di calcio del Palermo esprime il cordoglio per la morte di Armando Zamparini, figlio dell’ex patron rosanero.

“Il presidente Dario Mirri e tutta la famiglia del Palermo FC – si legge – si stringono nel terribile dolore per la scomparsa prematura di Armando, figlio dell’ex presidente rosanero Maurizio Zamparini. Il ricordo di Armandino è e rimarrà vivido nei collaboratori del Palermo che lo hanno conosciuto e visto crescere durante il periodo della presidenza Zamparini in viale del Fante. Ai genitori e i familiari di Armando, le più sentite condoglianze”.

Durante la gestione Zamparini della squadra di calcio del Palermo capitava spesso che Armandino, come lo chiamavano in città, si intrattenesse in campo a giocare con i calciatori rosanero a fine allenamento.

Il cuore del presidente Zamparini è sempre rimasto a Palermo. E recentemente lo ha detto anche lui che segue le sorti per Palermo.

l Palermo? Lo seguo sempre, ma mi dispiace. Ha bisogno di un investitore di grande livello, è una città difficile, da friulano al Sud c’entravo poco e sono stato cacciato in malo modo, ma non recrimino niente”. A parlare è Maurizio Zamparini, intervenuto oggi a Radio Sportiva. L’ex presidente rosanero, lontano dal Palermo e dal calcio dal 2019, aveva rotto il silenzio affrontando diversi temi. Passato, presente e futuro.

“Sono stato in questo mondo per 32 anni – ha detto Zamparini -. Mi manca molto l’emozione delle partite, ma c’è anche tanta tensione e sono contento di averla persa. La domenica non ero più io, il fisico ne risentiva. Il calcio non è un investimento, è passione e ha funzione sociale, per gioia e spettacolo che dai alla gente. Il tuo stipendio non è in soldi ma in visibilità, siamo un po’ primedonne”.