Giuseppe Cammilleri, palermitano di 86 anni è morto all’ospedale di Villa Sofia dopo che era stato investito lo scorso 30 maggio a piazza San Francesco di Paola. Ad investirlo una Lancia Y guidata da una donna, M.M. le sue iniziali, di 36 anni.

Ferito gravemente, Cammilleri era dapprima stato trasportato all’ospedale Civico e nei giorni successivi, a causa del peggiorare delle condizioni cliniche, trasferito al Trauma Center di Villa Sofia dove è morto. Le ferite erano troppo gravi. L’automobilista adesso rischia un’accusa per omicidio stradale. Sono in corso ulteriori indagini della sezione Infortunistica della polizia municipale.

Si è consegnato il pirata della strada di via Villagrazia

Si è consegnato il pirata della strada che ha investito il dipendente della Rap questa mattina. Dopo essere fuggito ha contattato gli agenti della polizia municipale che hanno recuperato anche l’auto una Opel Astra con la quale l’automobilista ha investito l’operaio. L’operatore ecologico rischia di perdere una gamba per le gravi ferite riportate.

L’incidente

Un operatore ecologico in servizio nell’area della III Circoscrizione è stato investito da un’auto pirata all’altezza della guardia medica di zona. L’episodio sarebbe avvenuto intorno alle 7.30. Sul posto sono immediatamente giunti i mezzi di soccorso del 118, avvisati dai colleghi del lavoratore presenti sul posto. L’uomo è stato trasportato d’urgenza all’ospedale Civico per ricevere le cure del caso. Secondo quanto affermato da Rap in una nota, l’operatore ecologico ha riportato fratture multiple alle gambe e per questo è finito sotto i ferri. Le sue condizioni sono gravi e, secondo quanto chiarito dagli uffici di piazzetta Cairoli, l’uomo si trova attualmente in coma farmacologico.

Indagini in corso, non si tratta di un dipendente Rap

Erano state già acquisite le immagini dei sistemi di videosorveglianza presenti in zona. Secondo quanto riferito dagli uffici di Rap, l’operaio non sarebbe un dipendente dell’azienda di piazzetta Cairoli, bensì un lavoratore interinale di una ditta esterna che assiste Rap in alcuni itinerari di raccolta rifiuti. ” L’azienda – spiega Rap in una nota – è stata informata da una delle ditte che in atto cura un noleggio a caldo a supporto del servizio di raccolta rifiuti urbani (per coprire due itinerari afferenti alle zone di Falsomiele e Oreto Nuova)”.

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