Palermo dice addio ad uno storico commerciante, quello che per decenni è stato definito il “re del pesce fresco”. E’ morto all’età di 78 anni Andrea Calcagno, che sino a qualche anno fa era titolare dell’omonima pescheria di via re Federico, nel cuore del quartiere Olivuzza. Una vita spesa per la famiglia e il suo altrettanto amato lavoro. Una passione che portava dentro sin da bambino e a cui ha tenuto fede sino a che le forze glielo hanno consentito.
I primi passi
Palermitano doc, ha sempre vissuto nel quartiere Olivuzza. Nato in via Ranzano, nei pressi di corso Finocchiaro Aprile, Andrea Calcagno ha mosso i suoi primi passi come ambulante. Con la sua inconfondibile carrettella ha venduto polpo bollito, offerto per le strade della città con il suo straordinario profumo e una bontà ineguagliabile. I primi soldi messi da parte con tanti sacrifici per la sua famiglia e la svolta poi nel 1969, quando decide di aprire un’attività tutta sua in sede fissa.
La pescheria divenuta storica
Apre quindi i battenti la pescheria Calcagno in via re Federico 134. Andrea aveva appena 24 anni con la consapevolezza di poter riuscire a imporsi in un mercato spietato e altamente concorrenziale. Ha continuato a vendere i suoi polpi ma anche tante altre specialità ittiche. La qualità del suo prodotto era riconosciuta in tutto il quartiere e non solo. In tanti attraversavano tutta la città per andare da lui ad acquistare il pesce. Sarde, pesce spada, tonno, di tutto e di più. Al punto che è stato ribattezzato con il simpatico soprannome del “re del pesce”, divenuto quindi uno storico commerciante. Attività che ha svolto sino a che non ha raggiunto l’età pensionabile.
Il ricordo dei figli
Andrea Calcagno è venuto a mancare all’affetto dei suoi cari ieri pomeriggio. I tre figli ne hanno dato notizia con estremo dolore tributandogli un ricordo: “Per noi è stato un padre modello, ha dato la sua vita per la famiglia e il suo amato lavoro”.
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