Ancora movida selvaggia a Palermo tra musica assordante e varie altre violazioni, tra cui l’occupazione abusiva di suolo pubblico. In arrivo multe, chiusure temporanee ed anche in alcuni casi denunce alla Procura palermitana. L’attività dei controlli è stata sviluppata come sempre nel centro storico da parte della polizia municipale nei luoghi in cui si concentrano più che altro i locali notturni. Ad essere state interrotte le serata musicali.

Nelle piazze Magione e Meli

In un pub nei pressi di piazza Magione è stato scoperto un evento musicale gestito da un Dj, con emissioni sonore e diffusione musicale amplificata all’aperto. Inoltre, l’esercizio commerciale occupava arbitrariamente, con numerosi arredi ed attrezzature a servizio dell’attività, una cospicua area di verde pubblico. In un locale di piazza Meli, invece, si stava svolgendo un concerto live con un sodalizio musicale composto da un trio, due musicisti ed un vocalist, con emissioni sonore e diffusione musicale amplificata all’aperto. Inoltre, veniva occupato arbitrariamente, con numerosi arredi ed attrezzature a servizio dell’attività, l’intera porzione di sede stradale, di piazza Meli e via Meli.

In via Discesa dei giudici e nei pressi della zona “Statua”

In un’attività di Discesa dei Giudici era in corso un evento musicale gestito da un Dj, con emissioni sonore e diffusione musicale amplificata a porte aperte, oltre l’orario consentito. Infine, in una discoteca nei pressi della zona “Statua” era in corso un karaoke gestito sempre da un Dj, anche in questo caso con emissioni sonore e diffusione musicale amplificata a porte aperte, oltre l’orario consentito. Dai controlli effettuati in tutti e quattro i locali, sono emerse violazioni per l’illecito intrattenimento musicale e la mancanza delle prescritte relazioni fonometriche delle apparecchiature musicali in uso. Ne è scaturito il sequestro amministrativo cautelare, con apposizione dei sigilli, delle apparecchiature elettromusicali utilizzate, dei diffusori audio, consolle e mixer.

Le chiusure momentanee

Successivamente, con apposite ordinanze degli uffici comunali del Suap, sarà applicata per tutti e quattro i locali la sanzione accessoria della chiusura coatta di cinque giorni a carico di ciascuno dei locali. Inoltre, durante i controlli nei primi due locali, dove sono emerse anche violazioni per l’illecita occupazione di suolo pubblico, nello spazio esterno antistante i locali, sono scattate le conseguenti comunicazioni di notizia di reato e le contestazioni per violazione al codice della strada, al regolamento comunale sui dehors, nonché per la mancanza della prescritta Scia Sanitaria esterna. I verbali emessi, in entrambi i casi, ammontano complessivamente ad oltre 1.600 euro.

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