Il bilancio di fine anno della Polstrada aveva consegnato dei dati incoraggianti. Gli incendi mortali erano diminuiti. Il minor numero di auto in circolazione aveva ridotto incidenti e vittime.

In questo inizio d’anno le vittime sono salite già a nove. L’ultima un motociclista di Marsala di 21 anni morto in ospedale.

E’ la terza vittima della strada dall’inizio dell’anno nel Trapanese, la nona in Sicilia nel giro di poco più di una settimana. Dopo 16 giorni di agonia, è morto il giovane motociclista marsalese,

Federico De Vita, di 21 anni, rimasto coinvolto in un incidente stradale sulla via Salemi, proprio di fronte l’ospedale “Paolo Borsellino”. Le ferite riportate nello schianto non gli hanno lasciato scampo e ieri sera, nonostante due lunghe settimane di preghiere, si sono spente le speranze. Il giorno dell’impatto il 21enne si trovava a bordo di uno scooter con un amico: si è scontrato con un’auto, l’impatto si è rivelato violentissimo. Le condizioni di Federico De Vita si erano subito rivelate gravissime ed era stato trasportato d’urgenza all’ospedale, dove ha lottato per la vita fino all’ultimo.

Il giovane, che frequentava il primo anno dell’istituto Alberghiero, era molto conosciuto e in queste ore sono decine i messaggi a lui dedicati: “Non riesco a crederci fratello – scrive Antonino – ne abbiamo fatte tante insieme, non doveva finire così, siamo tutti sotto choc”.

E ancora: “Ora vegliaci da lassù, proteggici caro Federico. Noi non dimenticheremo mai il tuo sorriso e la tua voglia di vivere”.

Un nuovo anno che registra già una escalation preoccupante di incidenti mortali sulle strade siciliane, dalla provincia di Trapani fino al Ragusano: negli scorsi giorni hanno perso la vita altri due giovanissimi, un 14enne e un 16enne. Poi è stata la volta di una giovane mamma e di un’anziana investita, ma anche di tre braccianti agricoli rimasti uccisi in un terribile schianto contro un tir.

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