L’hanno chiamata la protesta delle scarpette nere. Così come avviene con le scarpette rosse contro il femminicidio, alla pari loro si considerano vittime ma della politica. ed hanno deciso di aggiungere questo tipo di protesta. Scarpe nere lasciare per strada a simboleggiare chi non c’è più nella protesta per vario motivi.
Con questa manifestazione gli ex sportellisti hanno iniziato una nuova tornata, l’ennesima, di sciopero della fame. Da oltre un anno, ormai, sarebbero dovuti rientrare al lavoro ma il provvedimento che li riuguarda e che era contenuto nella finanziaria dell’anno scorso, non è mai stato trasformato in fatti.
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Oggi vogliono dire stop alla macelleria sociale e tornano in piazza e faranno los cioperod ella fame in attesa dell’approvazone delle norme in finanziaria che stanzino i fondi per riavviarli al lavoro al fianco degli addetti aic entri per l’impiego. Una idea che non è piaciuta a tanti ma che resta l’unica attualmente in campo
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