Nuova sfida per l’associazione Attivamente Odv di Montelepre che, grazie ad un finanziamento del ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e della Regione Siciliana, avvierà in paese un centro di aggregazione minorile nell’ambito del progetto Hakuna Matata.

L’iniziativa, cofinanziata dal comune di Montelepre, nasce nel perseguimento della linea B di un avviso pubblico emanato dall’assessorato Regionale alla Famiglia e alle Politiche Sociali (D.D.G n. 849/20) che, punta al raggiungimento dell’uguaglianza di genere. Obiettivo del progetto è, infatti, dare la possibilità alle donne che lavorano o che sono in cerca di occupazione, di lasciare in custodia i propri figli e, contestualmente favorire l’integrazione sociale e la comunicazione interpersonale fra minori dai 3 ai 12 anni, attraverso il loro impegno in specifici laboratori educativi, creativi e ricreativi.

Allestire una vera e propria città dei bambini

L’idea è quella di allestire una vera e propria città dei bambini con spazi ludici adeguati ad avviare svariate attività volte ad intrattenere i giovani ospiti e a valorizzare le loro attitudini, contribuendo alla loro sana crescita.

Sul progetto Hakuna Matata

Il progetto Hakuna Matata, realizzato con il supporto tecnico del Cesvop di Palermo, vanta anche della collaborazione dei comuni di Giardinello e Borgetto, i cui minori potranno pure avere accesso al centro.

“Con questa iniziativa – afferma il presidente dell’Associazione Attivamente Giuseppe Romano – metteremo al centro gli interessi delle donne e dei bambini e sono certo che le nostre attività avranno ricadute molto positive sui territori coinvolti anche ai fini occupazionali, garantendo una boccata di ossigeno, seppur temporanea, a professionalità del nostro territorio”.

Il centro verrà coordinato da Rosalia Tinervia

Il centro minorile, infatti, non appena allestito, verrà gestito da professionisti e operatori specializzati di settore in fase di reclutamento e, verrà coordinato dalla referente dell’area progettazione di Attivamente, Rosalia Tinervia.

È in corso l’istituzione dei tavoli tecnici con le varie realtà del terzo settore che stanno collaborando al progetto e il personale degli uffici servizi sociali dei comuni coinvolti.