Una donna è entrata nel negozio Wycon a Palermo e ha rubato prodotti di bellezza per 400 euro. Le indagini sono condotte dai carabinieri. Il furto è stato denunciato dalla responsabile del negozio di trucchi e cosmetica di via Ruggero Settimo. Una volta scoperta, la donna ha lanciato qualcosa addosso alla commessa qualcosa ed è fuggita. I militari hanno acquisito le immagini degli impianti di videosorveglianza.

Il racconto della responsabile del punto vendita

“Era una signora bassina, capelli biondi, esile. Aveva una grossa sacca di tela – dice la responsabile del punto vendita – dove nascondeva la merce. Ha fatto un mix di palette occhi, illuminanti e altro ancora. La collega in quel momento era alla cassa, si è avvicinata perché la vedeva girare con fare sospetto ma quando l’ha vista era ormai troppo tardi. Le ha lanciato qualcosa ed è scappata. Tra negozianti facciamo ci aiutiamo e facciamo girare la voce per evitare problemi del genere. Non è la prima volta”.

I carabinieri stanno visionando le immagini di videosorveglianza

I militari dell’arma intervenuti hanno ascoltato la commessa e hanno invitato la titolare a presentare denuncia in caserma. Al vaglio le immagini delle tante telecamere installate centro storico che potrebbero avere ripreso la fuga della taccheggiatrice. A gennaio scorso una ragazza di 32 anni era stata arrestata con l’accusa di aver razziato una serie di negozi di via Ruggero Settimo tra cui Calzedonia, Intimissimi, Randazzo, Kiko, Golden Point, Camomilla e lo stesso punto vendita Wycon.

Furto con spaccata da Zangaloro a Carini, indagano i carabinieri

Alcuni giorni fa furto con spaccata da Zangaloro nel punto vendita che si trova vicino al Bivio Foresta, a Carini. Sull’episodio indagano i carabinieri, contattati questa mattina dal titolare dell’attività.

Cinque uomini, secondo quanto ricostruito grazie alle riprese dalle telecamere, sono arrivati a bordo di un’auto poco dopo l’una. Hanno sfondato la vetrina, entrare e prendere i soldi. Un furto durato una manciata di minuti, poi i ladri sono scappati con i contanti.