Una ventina i poliziotti no vax in servizio alla questura di Palermo che al momento sono tutti sospesi dal servizio. “A Palermo lavorano 3.500 poliziotti, i sospesi al momento sono due decine ma conto che queste sospensioni rientrino, perché vedo che molti stanno cambiando idea”. Lo ha detto il questore di Palermo Leopoldo Laricchia a margine del trasferimento all’Ars delle 54 statue di cani realizzate da Velasco Vitali e che raffigurano simbolicamente la lotta alla mafia.

L’alleato è il vaccino

Al momento l’alleato contro la pandemia c’è secondo il questore ed è proprio il vaccino. “C’è ovviamente preoccupazione e bisogna continuare a prestare molta attenzione ma la situazione è molto cambiata rispetto al 2020 – ha aggiunto il questore -. Noi abbiamo vaccinato la quasi totalità del nostro personale, anche in ottemperanza all’obbligo che vige. Adesso mi auguro che anche quella sacca di persone che hanno delle remore capiscono l’importanza di vaccinare veramente tutti, compresi i bambini, perché è l’unica arma che abbiamo. Noi proseguiamo con i controlli decisi dalla prefettura di Palermo in tutti i luoghi dove ci vuole il green pass. Controlli che sono scattati a dicembre e proseguiranno”.

Articoli correlati