Vive attorniata dall’affetto di tre figli, due nipoti e tre pronipoti la “nonnina” di Castelbuono, Nina Lupo Cusimano che lunedì 19 dicembre, taglia il traguardo dei 109 anni.

Triplicati negli ultimi dieci anni gli ultracentenari in Italia

Nonna Nina è la più longeva cittadina di Castelbuono della storia, la più anziana delle Madonie e della provincia di Palermo, la quarta più longeva della Sicilia e, nella classifica nazionale, detiene anche il 42° posto degli italiani più longevi viventi.

Molto religiosa, ancora oggi nonna Nina che ha dedicato tutta una vita alla famiglia, continua a recitare ogni sera il Rosario e segue con interessa la televisione, anche se da qualche anno non ci sente più bene come quando era più giovane. Nonna Nina, tra l’altro è sorella di Giovanni Lupo, fondatore del quindicinale “Le Madonie-Bancarello”.

Spegnerà le candeline lunedì alle 17,30 nella sua casa di via Conceria, dove a festeggiarla oltre ai figli, ai nipoti e ai pronipoti, ci saranno il sindaco Antonio Tumminello e l’assessore alle Attività Sociali, Santino Leta (nella foto allegata con la nonnina).

Il sindaco e l’assessore, a nome dell’amministrazione e dell’intera cittadinanza castelbuonese, donerà a nonna Nina una pergamena, un  bouquet di fiori e la torta con rigorosamente le candeline da soffiare come augurio per il raggiungimento dell’eccezionale traguardo.

Per l’occasione l’amministrazione comunale a nove della comunità ha voluto rendere omaggio alla ultra centenaria con un messaggio: “La nostra concittadina Ninetta Lupo Cusimano ha raggiunto lo straordinario traguardo di 109 anni. Con la sua semplicità e amabilità ha contribuito a rendere più umana la nostra comunità castelbuonese. E in questa era digitale alla ricerca di un’anima, resta esempio di valori umani, sociali e religiosi ancora validi. L’amore alla vita, l’impegno umile e silenzioso svolto, la vitalità interiore conservata, la sua testa “ancora pensante” rappresentano un dono prezioso, la sua eredità morale e spirituale da accogliere, custodire e imitare. Tanti auguri nonna Ninetta!”.