Sabato 27 febbraio 2016 Terradamare vi invita a un’apertura straordinaria serale: sarà possibile infatti visitare dalle 18.00 fino a mezzanotte il Museo Palazzo Asmundo a Palermo.
Turni disponibili: 18:00,19:00, 20:00, 21:00, 22:00, 23:00
Il ticket si riferisce al costo del biglietto della visita assistita al Museo Palazzo Asmundo.

Un monumento, una chiesa, una piazza, un museo hanno un ruolo determinante nel trasmettere conoscenza. La storia di ognuno di essi è fatta, non solo da dati storici, elementi fondamentali per la comprensione di un bene culturale, ma anche da tutte quelle connessioni umane e artistiche che quel determinato bene, in maniera altrettanto inevitabile crea.
Il museo di Palazzo Asmundo con la sua complessa e variegata collezione oggi ci permette di raccontare diverse storie.
Giorno 27 vi racconteremo anche la storia di chi ha vissuto nel palazzo, che ha contribuito alla cultura poetica siciliana. Infatti nel 1822 proprio a Palazzo Asmundo nacque Giuseppina Turrisi Colonna, poetessa rivoluzionaria innamorata della Sicilia.Percorrendo i saloni del palazzo, inoltre, saranno presenti diverse pergamene poetiche che ogni visitatore potrà portare con sè. Questi racconti termineranno nello splendido salone Cattedrale con un reading delle poesie di Giuseppina Turrisi Colonna.

All’interno del Palazzo sono presenti: le collezioni di ceramiche siciliane, mattoni di censo, porcellane napoletane e francesi, vasi, ventagli, ricami, documentazione cartografica e numismatica, carrozze e portantine; pesca di poesie. Sarà come sempre possibile ammirare, dal “Salone cattedrale” la bellissima vista su Corso Viittorio Emanuele e la Cattedrale di Palermo da una posizione privilegiata.

Palazzo Asmundo è una dimora principesca che conserva superbi affreschi realizzati da Gioacchino Martorana nel 1764: in essi osserviamo magnifiche allegorie che inneggiano alla giustizia terrena e divina, celebrando, così, il ruolo di presidente di giustizia del committente Giuseppe Asmundo.
Un unico complesso artistico, considerato una delle testimonianze più eloquenti del mondo aristocratico dei secoli passati: con le poliedriche collezioni di ceramiche siciliane, i mattoni di censo, le porcellane napoletane e francesi, i vasi, i ventagli, i ricami, la copiosa documentazione cartografica e numismatica, le carrozze e le portantine, leggiamo i segni eccezionali della cultura, della tradizione e dell’ identità siciliana.

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