Incontri e confronti di idee da cui possano nascere riflessioni sul mondo che ci circonda.
E’ questo lo scopo della rassegna Notturni d’autore che, dopo un anno di pausa, è tornata a Misilmeri con sette appuntamenti, dal 26 luglio al 27 settembre, per discutere con e per il pubblico.
Al centro di questa edizione è la riflessione sulle radici della nostra società, per comprendere su quali circostanze storiche si basa il nostro presente e il futuro che ci attende.
“Anche quest’anno rifacciamo Notturni d’autore”, spiegano gli organizzatori. “Lo rifacciamo perché ci crediamo. Lo rifacciamo, come sempre, al massimo del nostro impegno, del nostro divertimento, della nostra gioia. Lo rifacciamo senza soldi e, soprattutto, senza lasciarci scoraggiare da ciò. Attingeremo a piene mani a risorse molto più preziose: quelle culturali e quelle della volontà di condividere bellezza e nutrimento per la mente”.
La rassegna nasce dunque dalla passione e dal desiderio di aggregazione dei curatori Antonella Folgheretti, Giusy La Piana (giornaliste) e Giuseppe Lo Bocchiaro (architetto e fumettista), a dimostrazione del fatto che si può fare cultura anche con poche risorse; anche per questo è richiesta la collaborazione del pubblico che dovrà portarsi le sedie da casa.
Gli, incontri tutti serali (alle 20.30) ed itineranti, secondo una ormai consolidata tradizione, si concluderanno con la degustazione dei vini offerti dalla Enoteca Costa.
Il 26 luglio si è tenuto l’incontro di apertura nell’atrio del Palazzetto della Cultura con la presenza del giornalista di Repubblica Lucio Luca che ha proiettato il suo docufilm sugli indipendentismi, sui separatismi e sull’Europa unita.
Il 2 agosto il blogger e scrittore Giovanni Cupidi e la giornalista Veronica Femminino presenteranno il loro libro, “Noi siamo immortali”, nell’atrio del Palazzo dello Sport.
Il 9 agosto l’incontro al Cortile Grimaldi sarà con il “cuntastorie” e regista teatrale Vincenzo La Lia e il suo libro “Assiettati cà tu cunto”.
Il 23 agosto, ai Lavatoi pubblici, Angelo Gambino parlerà di storia locale presentando il suo libro “Graffiti di ombre”. Portella della memoria”.
Il 30 agosto appuntamento con lo scrittore e giornalista Salvo Toscano e il suo “Joe Petrosino. Il mistero del cadavere nel barile” al Cortile Grimaldi.
La Rivolta del Sette e Mezzo al centro del penultimo incontro, il 13 settembre, con la presentazione de “L’ultimo Risorgimento Settembre 1866, la rivolta del sette e mezzo”, curato, tra gli altri, da Aldo Sparti e Mimmo Tubiolo. L’incontro si svolgerà in piazza Cosmo Guastella, davanti alla Fontana Nuova.
La rassegna si conclude il 27 settembre nell’atrio del Palazzetto della Cultura con un incontro dal titolo evocativo “Tempesta e altre storie”, un dialogo a più voci su tutte le migrazioni, di ieri e di oggi, che prende le mosse da due libri, “Tempesta” di Davide Camarrone e “La spartenza” di Tommaso Bordonaro.
“Anche quest’anno – dicono gli ideatori – abbiamo scelto i luoghi per la loro bellezza potenziale e per la loro decrepitezza attuale, perché crediamo che portare libri e riflessioni in piazza, in un territorio di frontiera come il nostro, serva anche a riappropriarsi e a rivitalizzare spazi abbandonati, violentati, caduti nel dimenticatoio. Nelle precedenti edizioni le nostre scelte e le nostre idee hanno fatto da sprone e da apri pista. Chissà che la storia non si ripeta: perché è già successo che altri spazi, da noi eletti a location per serate culturali, siano poi stati riscoperti da altre associazioni per nuove iniziative…Ed è così che deve essere.”
La rassegna Notturni d’autore da quest’anno avrà una sessione anche autunnale, che partirà ad ottobre.
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