- Mai come prima a Palermo, nel 2020, si sono registrati così pochi incidenti stradali
- La diminuzione favorita dalle restrizioni legate all’emergenza Covid e al lockdown
- Palermo tra le città co tasso d’incidentalità e mortalità più bassi d’Italia
Nel 2020, a Palermo, si rileva un decremento, mai registrato prima, d’incidenti stradali e infortunati coinvolti. Gli effetti del prolungato periodo di lockdown e delle successive limitazioni agli spostamenti sul numero d’incidenti stradali si sono manifestati anche a Palermo: nel 2020 si sono verificati 1.359 incidenti stradali, con una diminuzione del 27,7% rispetto al 2019, sono morte 19 persone (-26,9%) e sono rimaste ferite 1.730 persone (-30,4%). Lo dice l fascicolo di Statistica flash dedicato all’analisi degli incidenti stradali nel Capoluogo. “Dall’analisi dei dati – come spiega Girolamo D’Anneo, responsabile dell’ufficio statistica del Comune di Palermo – emerge una sensibile diminuzione rispetto al 2019 degli incidenti stradali (-27,7%), dei feriti (-30,4%) e dei decessi (-26,9%). Diminuzioni che si registrano anche a livello nazionale e in tutte le grandi città, effetto del prolungato periodo di lockdown e dei successivi provvedimenti di limitazione agli spostamenti stabiliti dal Governo nell’ambito dell’emergenza sanitaria”.
Dati in diminuzione anche nell’ultimo decennio ma troppi pedoni uccisi
Allargando l’analisi al decennio 2010-2020, il dato dell’ultimo anno accentua il trend decrescente del numero d’incidenti stradali e del numero di feriti. Dal 2010 al 2020 il numero degli incidenti è diminuito del 45% e quello dei feriti del 49,8%. Più contrastato l’andamento del numero dei decessi, che manifesta forti oscillazioni dovute al (fortunatamente) basso numero di eventi luttuosi. Nel 2010 il numero dei morti ha fatto registrare il valore più elevato del decennio (39 decessi), mentre nei tre anni successivi si è registrata una consistente diminuzione, che ha portato nel 2012 il numero dei decessi a 18, il valore più basso di tutto il decennio. Negli anni successivi, il numero dei decessi ha fatto registrare variazioni di segno contrapposto, con una leggera tendenza al rialzo. Dal 2010 al 2020 il numero dei morti è comunque sensibilmente diminuito (-51,3%). È da rilevare l’elevato numero di pedoni fra le vittime della strada: nel 2020 sono deceduti 6 pedoni (tutti di sesso maschile), pari al 31,5% del totale dei decessi per incidenti stradali, e sono rimati feriti 172, pari al 9,9% del totale dei feriti. La maggior parte dei pedoni deceduti, 5 su 6, erano persone anziane, di 65 anni e più, mentre la sesta vittima era un ragazzo fra i 15 e i 17 anni.
A Palermo tasso d’incidentalità tra i più bassi d’Italia
A Palermo, nel 2020, si sono registrati 211,0 incidenti stradali con lesioni a persone ogni 100 mila abitanti, valore leggermente più alto della media nazionale (199,0) ma fra i più bassi fra quelli registrati nelle grandi città italiane. Le città con il tasso di incidentalità più elevato sono Genova (505,0 incidenti ogni 100 mila abitanti), Firenze (410,9) e Bari (347,9). Le città con il tasso più basso sono invece Palermo, Napoli (190,1) e Venezia (185,1). Anche il tasso di mortalità degli incidenti stradali è risultato a Palermo nel 2020 pari a 2,9 morti ogni 100 mila abitanti, valore sensibilmente inferiore rispetto alla media nazionale (4,0), e in sensibile diminuzione rispetto al 2019 (-26,2%).
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