“Leggo tanti commenti sulla “bozza” con la proposta di rete ospedaliera inviata ieri alle parti sociali. E voglio dire la mia, perchè come sempre abbiamo fatto della trasparenza una scelta non reversibile”.

A parlare su facebook è l’assessore regionale per la salute Ruggero Razza che non ha mai ufficializzato alla stampa una sola riga del suo piano per la rete ospedaliera ma ora ne conferma i contenuti dopo che il piano è divenuto, suo malgrado, di pubblico dominio.

“L’allineamento della rete vigente agli standard del decreto Balduzzi è un atto dovuto, a maggior ragione dopo i rilievi mossi dalla Corte dei Conti. Il mio auspicio è che il nuovo governo nazionale voglia superare gli attuali standard, quantomeno con la possibilità di intervenire sulle soglie massime per alcune specialità. Per questo nella nota metodologica che accompagnerà la trasmissione dell’atto, chiederemo che la rete possa entrare in vigore nel primo semestre del 2019″.

“L’aumento dei posti letto su tutta la Regione è il più importante parametro, perchè consente di rideterminare le piante organiche secondo i livelli di assistenza indispensabili – continua razza – Ne abbiamo parlato anche ieri con il ministro Grillo, che si è mostrata consapevole e attenta rispetto alle esigenze manifestate da tutte le Regioni italiane di intervenire sul tetto del personale”.

“Siamo ancora in una fase di discussione – conclude – e restiamo in attesa dei contribuiti di tutti. L’unica cosa che non accetteremo mai sono i “personalismi”: ai cittadini, come ribaditoci anche nel primo incontro con le parti sociali, non interessa quante unità complesse si rinvengono sulla rete, ma l’efficacia dei servizi prestati e la presenza di strutture adeguate”.