Palermo

Nuovi centri mobili di coordinamento emergenze per la Protezione civile siciliana

Prendono il nome di container, ma in realtà sono delle vere e proprie piattaforme strategiche con attrezzature sofisticate e all’avanguardia, destinate a centri funzionali in casi di terremoti, alluvioni, incendi o altre emergenze. La Protezione civile regionale ne ha consegnati 14 ai vigili del fuoco, non prima di avere effettuato corsi di formazione, teorici e pratici, a beneficio degli addetti chiamati a gestirli per attività di ricerca e soccorso.

“Completiamo in questo modo – commenta il presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci – la distribuzione su tutto il territorio di queste strutture mobili in grado di supportare l’azione degli operatori per interventi che richiedono l’ausilio di tecnologia avanzata. La difesa del territorio e l’incolumità dei suoi abitanti esigono il massimo sforzo e l’impiego degli strumenti più idonei”.

I 14 container Usar (Urban search and rescue) verranno destinati ai 9 comandi provinciali dei vigili del fuoco, alla colonna mobile della Protezione civile, e alle isole di Pantelleria, Lipari, Ustica e Lampedusa. Altre strutture della stessa tipologia sono già presenti a Linosa, Stromboli, Salina, Panarea, Favignana, Levanzo, Marettimo, Filicudi, Alicudi e Vulcano e possono essere trasportate o usate per deposito di materiali perché rispondono alle migliori performance di comodità e rapidità nelle operazioni di logistica.

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L’attività di formazione svolta dal personale della Protezione civile regionale, guidata da Calogero Foti, si è tenuta presso la sede del Servizio rischio sismico e vulcanico di Nicolosi, in provincia di Catania, in collaborazione con istruttori statunitensi e olandesi.

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