Una bella sorpresa ieri per i bimbi della scuola materna Rita Atria di Palermo, che rientrando in classe hanno trovato nuovamente tutti i loro giochi nuovi grazie alla donazione della Onlus Maredolce, l’associazione benefica creata nel 2013 da Ficarra e Picone alla quale nei giorni scorsi si sono aggiunti per sostenere la realizzazione di nuovi progetti Stefania Petyx e Pif. La Onlus ha utilizzato per questo scopo i soldi ricevuti dai cittadini a seguito di eventi benefici organizzati per dare una mano ai più piccoli.
La vicenda nasce nei giorni scorsi, quando all’interno della scuola sono stati avvistati alcuni topi. L’Asp è stata immediatamente avvisata ma i roditori avevano già contaminato gli ambienti scolastici interni ed esterni e così anche i giocattoli dei bambini che frequentano la scuola dell’infanzia, con conseguente chiusura della scuola per alcuni giorni.
La Rap — l’azienda comunale che si occupa della pulizia dei luoghi comunali, il Coime (l’azienda partecipata che gestisce le manutenzioni comunali), il dipartimento Ville e Giardini (un distaccamento del comune di Palermo che si occupa della manutenzione del verde), hanno provveduto a pulire e disinfettare le classi, i corridoi, il giardino esterno della scuola.
Per rendere più efficace la bonifica la vice dirigente scolastica Giusi Altamore ha deciso di cestinare tutti i giocattoli presenti nelle classi per garantire la massima igiene ai bambini che frequentano il plesso. Alcune mamme degli alunni della scuola hanno quindi lanciato un appello tramite Facebook per chiedere l’acquisto di nuovi giochi per i bambini rivolgendosi a chiunque avesse avuto a cuore la vicenda. Per le famiglie del quartiere comprare anche pochi giochi è un impegno economico difficile da sostenere. Per questo motivo il vice presidente della prima circoscrizione di Palermo — dove ricade territorialmente la scuola —, Antonio Nicolao, ha deciso di contattare Stefania Petyx e quindi Ficarra e Picone tramite la loro associazione Maredolce per chiedere se potevano farsi carico della richiesta e acquistare nuovi giochi. E così ieri bambini sono rientrati a scuola e con il loro ingresso sono anche stati consegnati i nuovi giocattoli.
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