“L’approvazione del dl aiuti quater ci rende soprattutto soddisfatti per l’inserimento di una norma, frutto di un mio emendamento, che sancisce aiuti agli Enti locali per favorire le forniture energetiche e di telefonia, fissa e mobile, a prezzi più vantaggiosi sul mercato”. Lo dice il senatore siciliano di Fratelli d’Italia Raoul Russo.

Decreto passa alla Camera

L’Aula del Senato ieri ha confermato la fiducia al governo sul dl aiuti quater con 105 voti favorevoli, 76 contrari e 3 astenuti. Il provvedimento, in scadenza il 17 gennaio 2023, passa all’esame della Camera.

Cosa prevede il provvedimento

“Nella fattispecie i comuni potranno effettuare gli acquisti in settori come carburanti, energia elettrica, gas e combustibili per il riscaldamento a prezzi più vantaggiosi rispetto a quelli indicati dalle convenzioni Consip e dalle centrali di committenza regionali, con un notevole risparmio ed un taglio dei costi sui propri bilanci. In tal modo si apre il mercato anche alle piccole e medie imprese. Anche con questo decreto si va incontro ai bisogni delle cittadini, un passo significativo in un quadro complessivo che vede tutelare l’interesse nazionale che per Fratelli d’Italia viene sempre al primo posto”.

Governo nazionale in soccorso del bilancio della Regione

Nel decreto “Aiuti Quater” buone notizie per il disastrato bilancio della Regione Siciliana. “Grazie all’impegno della Lega – afferma Luca Sammartino, vice presidente della Regione siciliana -, sono previsti lo stanziamento di 200 milioni per il bilancio regionale e quello da 850 mila euro per aiutare Lampedusa a gestire gli sbarchi. Un primo segno tangibile dell’attenzione alla nostra Regione per il quale ringrazio il ministro all’Economia Giancarlo Giorgetti e il nostro leader Matteo Salvini”.

Primo passo

“Lo stanziamento da 200 milioni – prosegue Sammartino – rappresenta un primo passo che consentirà, in questa fase, l’avvio della macchina amministrativa. Rischiava di essere messa in ginocchio dai noti e non ancora risolti problemi del bilancio della Regione. In tal modo si garantirà la continuità di alcuni servizi essenziali per i siciliani”. Per Lampedusa, invece, oltre alla somma stanziata, è stata prevista una norma che consentirà al Comune di contare su più personale. “Così dimostriamo ancora una volta – evidenzia il vicepresidente della Regione – la nostra voglia di affrontare i problemi in modo pragmatico e non ideologico”.