Omicidio a Palermo. Un giovane di 22 anni attorno alle tre della scorsa notte è stato ucciso in via Pasquale Calvi nel centro di Palermo. Il giovane è stato prima ferito con colpi d’arma da fuoco nel corso di una lite.
La rissa è scoppiata nella discoteca Notr3 in via Pasquale Calvi pare nei pressi dei bagni. Il giovane è stato colpito con due colpi di pistola al torace e al collo. Sono stati trovati dagli agenti della scientifica qualche altra ogiva segno che l’assassino ha esploso più colpi. Il giovane Rosolino Celesia, residente nel quartiere Cep, è stato portato all’ospedale Civico.
Qui è morto. Si sono radunati i familiari, amici e parenti nei pressi del pronto soccorso. Le indagini per risalire all’assassino sono condotte dalla polizia. Sono in corso i rilievi da parte della scientifica che hanno acquisito le immagini dei sistemi di videosorveglianza della discoteca e della zona.
La vittima
La vittima si chiamava Rosolino Celesia e di lui, al momento, si sa soltanto che era del quartiere Cep. L’omicidio è avvenuto in una zona centrale della città anche se a pochi passi dal quartiere popolare del Borgo Vecchio.
La strada del delitto
La via dove il delitto sembra sia avvenuto è stata teatro, nei giorni scorsi, di altri episodi di cronaca anche se sembra del tutto scollegati dall’attuale delitto. Due episodi gravi in pochi giorni, però allarmano i residenti del quartiere che sorge poco distante dalla centralissima via libertà
La rissa davanti alla discoteca
L’altro episodio di cronaca avvenuto poco distante ma nella stessa area di quartiere è la rissa avvenuto qualche notte fa di fronte ad una discoteca. Fra il 15 e il 16 dicembre scorsi polizia e carabinieri dovettero intervenire in massa per placare gli animi di molti giovani.
Erano le due della notte quando davanti alla discoteca Notr3 proprio in via Pasquale Calvi a Palermo era scoppiata la rissa. Urla, pugni aggressioni tra giovani che se le sono date di santa ragione.
Dentro il locale si continuava a ballare. I residenti hanno lanciato l’allarme e sono intervenute in massa le volanti della polizia e le auto dei carabinieri.
L’intera strada è stata bloccata per consentire agli agenti di riportare la calma e iniziare a identificare quanti si trovavano nei pressi del locale. Ore di tensione ma si pensò ad un fatto isolato.
Nessun collegamento con l’omicidio della scorsa notte ma la tensione nel quartiere cresce ugualmente
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