• Per il 13 luglio, giornate da bollino arancione a Palermo e bollino giallo a Catania
  • Per il 14 luglio bollino giallo solo a Catania con 37 gradi mentre a Messina saranno percepiti 34 gradi
  • Rischio incendi elevato nel Catanese, Ennese, Trapanese e Siracusano

L’afa torna a farsi sentire ed anche pesantemente con le allerte per le ondate di calore a Palermo ed a Catania nonché per il rischio incendi elevato che rimane in quattro province dell’isola.

Bollino arancione a Palermo, ma più caldo a Catania

La protezione civile regionale ha diramato il nuovo bollettino (il 141) sulle allerte ondate di calore e rischi incendi valido dalle 0.00 del 13 luglio per le 24 ore successive.
A Palermo, la giornata del 13 luglio sarà da bollino arancione: la temperatura massima percepita sarà di 36 gradi. Allerta gialla ma temperature percepite fino a 38 gradi a Catania.

Per il 14 luglio, invece, a Palermo saranno percepiti 29 gradi e non ci sarà nessun’allerta. A Catania, invece, persisterà il bollino giallo visti i 37 gradi di massima prevista percepita. A Messina saranno percepiti 33 gradi il 13 luglio e 34 il giorno successivo ma senza allerta di nessun genere.

Rischio incendi elevato in quattro province

La stessa nota informa del rischio incendi elevato in quattro province. Pericolosità alta nel Catanese, nell’Ennese, nel Trapanese e nel Siracusano. Nelle restanti cinque province preallerta arancione e rischio medio.

Roghi vicino a riserva naturale Vendicari a Noto

Vasto incendio nei pressi del fiume Tellaro, a Noto, nel Siracusano. I vigili del fuoco sono intervenuti intorno alle 12 sulla provinciale 19 per un rogo che ha coinvolto anche il canneto nei pressi del Tellaro. Sul posto anche il corpo forestale e diversi aerei antincendio. Nelle scorse settimane la riserva naturale di Vendicari, a Noto, è stata interessata da altri incendi.

In azione i mezzi aerei

Si sono alzati in volo anche i mezzi aerei che stanno provando ad arginare l’azione dell’incendio Proseguono, senza sosta, gli incendi nel Siracusano che hanno già colpito diverse aree naturalistiche come Vendicari, la Valle dell’Anapo e Cavagrande di Cassibile.

Le indagini

Nelle ore scorse, i carabinieri del comando provinciale hanno scovato una spia, un uomo che, nella zona di Cassaro, stava intercettando dal balcone di casa sua le comunicazioni radio della Forestale, impegnata nei controlli della Valle, intensificati dopo quegli incendi.

Sequestrata radio trasmittente

I militari hanno sequestrato la radio trasmittente e contestualmente hanno denunciato l’uomo che, a questo punto, potrebbe avere avuto un ruolo in quei focolaio, tutti di matrice dolosa, capace di polverizzare una buona fetta di vegetazione.

Vasto incendio tra Giuliana e Caltabellotta

Un incendio molto esteso è divampato tra il territorio del Palermitano a Giuliana fino a Caltabellotta sulla statale 118 in territorio di Agrigento. Nella zona stanno lavorando sia le squadre dei vigili del fuoco del comando provincia di Palermo che quelle di Agrigento.

Stanno andando in fumo diversi ettari di sterpaglie, macchina mediterranea e capannoni agricoli. Il fronte del fuoco è di diversi chilometri.