Ben due incidenti apparentemente avvenuti sul lavoro nelle scorse ore a Palermo. L’ultimo riguarda un operaio è caduto da un’impalcatura al terzo piano durante i lavori di ristrutturazione di un palazzo in via cardinale Alessandro Lualdi nella zona dell’Arenella a Palermo. Il lavoratore è stato soccorso dai sanitari del 118 e trasportato in codice rosso all’ospedale di Villa Sofia.
Sono intervenuti i tecnici dell’Asp per verificare il rispetto delle norme di sicurezza e sull’azienda che stava eseguendo i lavori di ristrutturazione.
Altro operaio ferito da ascensore
Un altro incidente era avvenuto qualche ora prima sempre a Palermo. Un operaio è rimasto ferito durante i lavori di riparazione di un ascensore. E’ successo a Palermo in via Filippo Corazza. L’uomo mentre si trovava nel pozzetto del montacarichi per cause in corso di accertamento è stato colpito dalla cabina.
L’operaio è stato soccorso dai vigili del fuoco e affidato alle cure dei sanitari del 118 e portato all’ospedale Civico. Sono intervenuti i tecnici dell’Asp per verificare il rispetto delle norme di sicurezza dell’azienda di manutenzione.
La strategia della Regione contro gli incidenti
Appena tre giorni fa era stata presentata la strategia regionale per la prevenzione degli incidenti sul lavoro. “Promuovere la cultura della prevenzione nei luoghi di lavoro è una priorità per la tutela della salute. E il governo della Sicilia, come dimostra anche il Piano regionale della prevenzione 2020-2025, è concretamente impegnato a mettere in campo ogni azione utile per garantire il diritto delle persone alla sicurezza in tutti gli ambiti lavorativi” aveva detto l’assessore regionale alla Salute, Giovanna Volo, a margine dell’evento nazionale “La prevenzione al centro”, che si sta svolgendo all’Hotel Piazza Borsa di Palermo e che si concluderà domani, sabato 27 gennaio.
Responsabili scientifici dell’evento sono Salvatore Requirez, dirigente generale del dipartimento per le Attività sanitarie e osservatorio epidemiologico; Antonio Leonardi, direttore del dipartimento di Prevenzione dell’Asp di Catania, e Francesco Grasso Leanza, dirigente del servizio Promozione della salute della Regione Siciliana.
Requirez, “Incidenti sul lavoro sono drammi per le famiglie”
“Non dobbiamo dimenticare – affermava Requirez – che gli incidenti non colpiscono soltanto i lavoratori, ma sono drammi che segnano intere famiglie. Si tratta di un fenomeno dall’impatto economico e sociale devastante dal quale deriva un impressionante aggravio sul sistema sanitario pubblico e una profonda diminuzione della qualità della vita. Servono interventi strutturali ampi per rendere obbligatoria e permanente non solo la formazione di base, ma anche quella legata all’aggiornamento dei livelli di sicurezza perseguiti nelle attività e nei processi produttivi in continuo mutamento. Serve una generale e vigorosa sterzata a livello culturale: tutte le manovre orientate alla sicurezza sul lavoro vanno considerate un investimento piuttosto che un costo, come ben sanno coloro che se ne rendono conto quando il peggio è ormai avvenuto”.
Commenta con Facebook