È di 1104 persone controllate, 135 bagagli ispezionati, 28 sanzioni elevate, 99 agenti impegnati in 58 scali ferroviari della Sicilia il bilancio dei risultati conseguiti dal compartimento polizia ferroviaria per la Sicilia durante la tredicesima giornata dell’anno dedicata a “Stazioni Sicure”, organizzata a livello nazionale dal servizio polizia ferroviaria, nella giornata del 21 novembre 2023, per incrementare il livello di sicurezza in ambito ferroviario e contrastare le attività illecite.

Le verifiche della polizia ferroviaria

Gli agenti della polizia ferroviaria sotto il coordinamento della centrale operativa compartimentale della Polfer della Sicilia, hanno effettuato controlli nei maggiori scali ferroviari della regione, sui treni ed in un deposito bagagli, utilizzando anche metal detector e smartphone di ultimissima generazione che hanno consentito di velocizzare le verifiche.

I controlli a Palermo

A Palermo i controlli straordinari della Polfer sono stati supportati anche dal personale dell’Esercito Italiano, da unità cinofile antidroga ed antiesplosivo della locale Questura nonché da pattuglie del Reparto Prevenzione Crimine e del Commissariato “Oreto Stazione” che, in attuazione delle linee guida del protocollo “Alto Impatto”, hanno effettuato verifiche nel tessuto urbano adiacente alla stazione centrale, comprese le strutture ricettive ivi insistenti e le aree di bivacco e di posizionamento dei commercianti ambulanti abusivi.

In particolare, solo a Palermo, sono stati verificati 115 bagagli a seguito dei passeggeri dei treni e degli autobus in arrivo ed in partenza, ed altri 20 nel deposito bagagli della stazione, controllate 385 persone ed elevate 3 sanzioni al codice della strada.

Nel capoluogo ad ottobre controllate oltre 1600 persone

Soltanto nel corso dell’ultima settimana, nella zona della Stazione ferroviaria Centrale di Palermo, poliziotti e militari dell’Esercito hanno identificato 737 persone ed il numero sale a 1627 dal 31 di ottobre.

Tenta il suicidio per delusione d’amore, salvato dalla polfer

A fine giugno un uomo nel Nisseno è stato salvato dal suicidio. Logorato dalle sue delusioni sentimentali e dai conflitti familiari voleva farla finita. Lo aveva preannunciato. Fortunatamente la tragedia è stata evitata grazie all’intervento immediato delle forze dell’ordine. In coordinamento fra loro hanno prima rintracciato la persona e poi convinta ad evitare il gesto estremo. Alla vista degli agenti l’aspirante suicida è scoppiato in un pianto a dirotto. E’ stato pazientemente confortato e aiutato, anche fisicamente abbracciato per aiutarlo a superare quel momento emotivamente fragile.

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