Orlando candidato Presidente, Lupo candidato sindaco – Un ticket Orlando-Lupo che porti l’attuale sindaco di Palermo (per il quale è sfumato il sogno americano) alla corsa per diventare Presidente della Regione dopo il no di Enzo Bianco e l’attuale vice presidente dell’Ars Giuseppe Lupo a candidato unico del centrosinistra per sindaco di Palermo.

La voce gira e viene sussurrata con insistenza ma l’origine è ignota, almeno ufficialmente. Che Lupo lavori per riportare Orlando all’interno del Pd allargato è cosa, invece, nota. I rapporti fra l’ex segretario regionale del Pd e il sindaco di Palermo non sono un mistero. Lui, naturalmente, smentisce tutto lasciando che le voci circolino ad arte ma ben controllate. Rilasciate a fasi alterne e poi sopite come se fosse tutto vero.

Il ‘pensiero stupendo’ di Lupo, però, non è così semplice da realizzare e soprattutto necessita di una serie di pre-condizioni nessuna delle quali è certa.

Prima condizione la vittoria del no al referendum. Possibile ma non certa. Questa eventualità farebbe scendere le quotazioni dei ‘personaggi di prima linea’ e salire la possibilità di una apertura del pd ad orlando, possibilità che attualmente è quantomeno avventurosa.

Seconda condizione sarebbe che Renzi non decida, dopo un eventuale no al referendum, di accorpare elezioni regionali e nazionali. In quel caso tutte le carte si rimescolerebbero con un ventaglio di possibilità di candidatura che farebbe ‘scappare’ verso  lidi romani tanti siciliani non proprio candidabili qui.

Terza condizione l’esistenza di sondaggi positivi senza i quali Orlando non rischierà mai di lasciare Palermo, dove sa di vincere, per l’avventura Regione che rappresenta un salto nel buio

Quarta e ultima condizione, il compattamento del Pd prima di tutto sull’appoggio ad Orlando che per troppo tempo è stato una sorta di ‘nemico giurato’ e poi il compattamento delle correnti su Giuseppe Lupo (questa forse è un po’ meno difficile ma non certo scontata).

orlando candidato è un fatto, che sia sindaco e Presidente della regione farà, però, la differenza. perchè mandando il ‘paladino di Palermo’ alla Regione Lupo spenderebbe poi a Palermo la trattativa fatta e conterebbe di incassare tutti ma proprio tutti i voti del centrosinistra per fare il sindaco.

L’area Lupo, che è renziana ma non troppo e si mantiene abbastanza ecumenica, un pensierino ce lo fa e lascia che le voci corrano. In fondo è questa la politica bellezza: dire tutto senza aver mai detto niente e negarne la paternità quando poi non si concretizza