“I successi delle donne sono frutto del loro impegno”. Così l’assessore regionale delle Autonomie locali e della Funzione pubblica, Andrea Messina, partecipando al convegno su donne e pace organizzato dai CUG- Comitati Unici di Garanzia della Regione Siciliana e della Città Metropolitana di Palermo in occasione della giornata internazionale dei diritti della Donna. L’assessore ha anche promesso il proprio impegno nella divulgazione della “Carta Euromediterranea per l’eguaglianza”.

“Le donne sono operatrici di pace”

“In un momento in cui le donne sono sempre più presenti nel mondo del lavoro e nei luoghi delle decisioni – ha detto questa mattina non possiamo non prendere atto che questi risultati sono frutto dell’impegno incessante che le donne hanno svolto spesso lavorando contro vento e sotto traccia. Le donne sono operatrici di pace e anche per questo, come assessore regionale alle Autonomie Locali e alla Funzione Pubblica, il mio impegno è quello di operare affinché la Carta Euromediterranea per l’uguaglianza tra donne e uomini nella vita locale possa essere capillarmente diffusa a tutti gli enti locali perché i comuni, insieme alla scuola e alla famiglia, sono i luoghi attraverso cui si realizza la democrazia partecipativa, completa e paritaria”.

A Palermo la mostra itinerante per affermare le pari opportunità

Una mostra itinerante nelle realtà industriali della Sicilia per far ricordare tutto l’anno la Giornata internazionale dei diritti della donna e, soprattutto, per affermare il principio di pari opportunità nel mondo del lavoro, contro ogni forma di discriminazione basata sul genere. Nasce così l’opera “8 marzo”, realizzata dall’artista spagnola Elvira Serrano, per volontà di Tiziana Serretta, presidente del gruppo Donne Confapi Sicilia, la Confederazione della piccola e media industria siciliana, e curatrice d’arte e ideatrice del concept. Si tratta di una scultura creata interamente con materiali di riciclo e raffigurante Ipazia d’Alessandria, scienziata e filosofa greca, vissuta nella seconda metà del IV secolo ad Alessandria d’Egitto, e morta tragicamente l’8 marzo dell’anno 415 per mano un gruppo di fanatici che non accettavano la sua supremazia intellettuale, e ancora oggi simbolo della libertà di pensiero, dell’intelligenza e della generosità della donna.

Il simbolismo dell’opera

Il progetto, patrocinato da CONFAPI Sicilia e dalla CISL Sicilia nell’ambito della collaborazione per l’affermazione delle pari opportunità sul lavoro, verrà inaugurato mercoledì prossimo 8 marzo, nella Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne, alle ore 9, presso la sede di Confapi Sicilia, in via Emerico Amari, a Palermo. Nel pomeriggio Ipazia farà tappa presso la sede della CISL Palermo, dove prenderà posto tra i relatori e i testimonial internazionali del dibattito sulla promozione della parità tra i lavoratori.

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