Sono 22 i lavoratori Oviesse che tra Palermo e provincia rischiano il posto di lavoro” dichiara Mimma Calabrò Segretario Generale Fisascat Cisl Sicilia.

La comunicazione ricevuta dall’azienda parla chiaro. Esuberi strutturali secondo le esigenze della società. Il quadro desolante rispetto alle perdite registrate da OVS negli ultimi anni comporterà la chiusura il punto vendita di Palermo di via Leonardo da Vinci e di Carini che dovrebbe chiudere i battenti già dal mese di dicembre. A dire della società, le perdite registrate sono irreversibili.

“Purtroppo – continua la sindacalista – bisogna fare i conti con un mercato soggetto a continui mutamenti, analizzando tutte le variabili che stanno influendo sul crollo delle vendite.
Basti pensare ai milioni di lavoratori che, a causa della crisi iniziata nel 2008, sono stati messi in ginocchio per la perdita del lavoro e che hanno perso potere d’acquisto o al mercato in continua evoluzione che sta vedendo il consolidarsi delle vendite on line che consentono al consumatore di acquistare prodotti a prezzi inferiori. Bisognerebbe, altresì, considerare anche le variabili legate al nostro clima. Probabilmente, tenere in considerazione strategie commerciali legate anche al fatto che è difficile pensare di acquistare capi invernali se, praticamente con novembre alle porte, si utilizzano ancora capi estivi. In ogni modo, nel corso dell’esame congiunto, registrata la disponibilità di OVS di approfondire su alcune misure alternative ai licenziamenti, cercheremo di individuare ogni soluzione che abbia come obiettivo primario la salvaguardia di tutti i livelli occupazionali”.