Pace fatta tra Veneto e Sicilia sul copyright dei antichi nomi dei grani antichi coltivati sull’isola come Tumminìa, Russello o Timilia. Felice Lasalvia Di Clemente, amministratore unico di Terre e tradizioni, la società che aveva diffidato coltivatori e commercianti siciliani dall’uso dei nomi si ritira dalla contesa.

“Rinuncio alla difesa dei marchi Tumminìa e Timilia, lasciandone il libero uso a tutti – ha detto l’imprenditore veneto al Giornale di Sicilia – promettendo, altresì, l’assoluto impegno di fare della mia azienda la paladina della difesa dei grani antichi effettuando rigorosi controlli al fine di colpire e smascherare i furbetti di turno”.

Si è risolto così il “caso” dopo che il mugnaio di Castelvetrano Filippo Drago era stato informato da suoi clienti dell’arrivo delle lettere degli avvocati. “In pratica – spiega Felice Lasalvia Di Clemente – si è voluto attrarre l’attenzione sulla necessità di dare delle regole e dei protocolli da rispettare per potersi fregiare del nome di quelle specifiche varietà evitandone gli abusi in danno di agricoltori e, soprattutto degli ignari consumatori”.