E’ diventata una questione di orgoglio. In casa Palermo c’è ormai la consapevolezza di aver perso la strada che porta alla salvezza, ma non per questo c’è aria di smobilitazione. La vittoria contro la Fiorentina ha dimostrato come non sia stato l’orgoglio a mancare a questa squadra durante la stazione.

“È stata una bella partita: abbiamo vinto, che era la cosa più importante per noi, ed è stato divertente fare gol. Abbiamo giocato una bella gara come squadra, abbiamo fatto bene la fase difensiva e offensiva per tutta la partita e poi abbiamo fatto due gol senza prenderne. Dobbiamo giocare così nelle ultime quattro”.

Le parole sono di  Haitam Aleesami, uno dei protagonisti della vittoria di domenica. Suo il gol del definitivo 2-0 con cui i rosa hanno steso la squadra toscana. Doverosa una considerazione sulla stagione dei rosa.

“Tante cose non sono andate per il verso giusto quest’anno. Forse abbiamo avuto un po’ di sfortuna e, forse, ci è mancata anche un po’ di concentrazione – ha aggiunto -. Tante volte abbiamo preso gol negli ultimi minuti e probabilmente è mancata anche un po’ di esperienza”.

La prossima sfida vedrà i rosanero impegnati al “Bentegodi” contro il Chievo, reduce da una vittoria in casa del Genoa. “Il Chievo è una squadra forte – ha concluso – l’abbiamo visto quando sono venuti qui. Fanno bene come squadra ma noi dobbiamo fare le stesse cose che abbiamo fatto con la Fiorentina e onorare la maglia del Palermo in queste ultime gare”.

foto palermocalcio.it