• Si chiude in parità la stracittadina tra Palermo C5 e Cus Palermo
  • Mineo allo scadere evita nuova sconfitta ai padroni di casa
  • Rosanero a quota 6, universitari avanzano ad 8 punti dopo sette giornate

Finisce con un pirotecnico 3-3 al Tocha Stadium il derby stracittadino tra Palermo C5 e Cus Palermo valido per la settima giornata del campionato di serie C1 di futsal. Mineo allo scadere evita una nuova battuta d’arresto ad i suoi.

Classifica immutata per i rosanero che, però, tornano a fare punti e vanno a quota 6 frutto di una vittoria, tre pareggi e tre sconfitte. Poco lontano ci sono gli universitari che dopo questo pareggio, possono contare su 8 punti in graduatoria.

Inizio match equilibrato

La gara si apre all’insegna dell’equilibrio, con la squadra di Zapparata che punta sul possesso palla, mentre la formazione ospite cerca di sfruttare le ripartenze veloci. Ad aprire le danze del match sarà Lanza che, dopo una bella combinazione con Sgarlata, riesce a trafiggere il portiere del Cus.

La rete consente al Palermo Calcio A5 di prendere coraggio: i rosanero crescono sul piano dell’intensità trovando il raddoppio con Rizzuto, tra i migliori in campo nel derby. Tuttavia il numero 8 rosa è sfortunato pochi minuti dopo quando, su un’azione convulsa nell’area di rigore del Palermo insacca la palla nella sua porta. Sul finire della prima frazione di gioco gli ospiti salgono in cattedra creando, in diverse occasioni, scompiglio alla retroguardia del Palermo C5 grazie soprattutto alle giocate di un ispirato Intravaia. Preludio al gol del 2-2 firmato da Comandatore a pochi secondi dall’intervallo.

Battaglia agonistica nella ripresa

La ripresa, agonisticamente parlando, è stata un’autentica battaglia: tante palle gol e azioni degne di nota da una parte e dall’altra.
Zapparata opta per rotazioni più profonde (grazie ai recuperi di Bongiovanni e Feliciello), mentre il tecnico del Cus Palermo, Miosi, può contare su un organico di qualità ed esperienza.

La partita, però, si risolve nei concitati minuti finali. Al 55′ una palla vagante nella metà campo rosanero arriva a Intravaia che, con un tacchetto beffardo, supera l’estremo difensore Costanzo portando in vantaggio il Cus.

Il Palermo C5 non ci sta e, negli ultimi 5′ di gioco, imbastisce un vero e proprio assedio verso l’area di rigore degli ospiti: l’arrembaggio rosanero viene premiato da Mineo che, con una conclusione di precisione chirurgica, regala ai padroni di casa il definitivo 3-3.

Sabato prossimo, il Palermo Calcio A5 sarà di scena sul parquet dello Sporting Alcamo.