Nel ciclo vitale è il liquido più prezioso in assoluto. Compone per grandissima parte il nostro corpo e la sua forza è una delle fonti di energia più pulita ed efficiente del mondo. Insomma, quando manca non c’è vita.

È l’acqua, nei suoi infiniti usi, il filo conduttore di Esperienza Insegna 2016, la più importante manifestazione scientifica del Mezzogiorno, arrivata ormai alla nona edizione.

Forte del successo delle edizioni precedenti, con oltre diecimila visitatori per anno, da domani fino al 2 marzo, il Polididattico dell’Università di Palermo diventerà la sede della grande kermesse.

L’iniziativa, a cura di Carmelo Arena e Valeria Greco, è ideata e organizzata dall’associazione Palermoscienza, che ha coinvolto oltre 50 scuole siciliane di ogni ordine e grado, l’Università, il Cnr, l’Invg, l’Osservatorio Astronomico, la Soprintendenza del mare, la Guardia Costiera e oltre 700 animatori tra studenti e docenti. Tante le novità di quest’anno: visite guidate e ospiti d’eccezione.

La manifestazione si aprirà domani alle 10 al Polididattico (edificio 19) in viale delle Scienze con il rettore Fabrizio Micari e il sottosegretario all’Istruzione Davide Faraone

Parteciperanno Carmelo Arena, presidente di Palermoscienza e Valerio Agnesi, presidente della Scuola delle Scienze di base e applicate dell’Università, che terrà una conferenza dal titolo: “Palermo e l’acqua perduta”.