“È stato un incontro molto importante. Papa Francesco ha rivolto a tutti i sindaci parole straordinarie di incoraggiamento e di richiamo al rispetto della persona, esprimendo apprezzamento per il loro impegno quotidiano, specialmente in questi due anni difficili segnati dalla pandemia, a tutela delle comunità di cittadini”. Lo ha detto Leoluca Orlando, presidente dell’Anci Sicilia, che questa mattina, insieme con oltre 120 sindaci, consiglieri e rappresentanti delle Associazioni regionali, è stato ricevuto in udienza dal Santo Padre in Vaticano.

Espressa gratitudine al Santo Padre

Papa Francesco ha salutato uno per uno i sindaci presenti. Leoluca Orlando ha espresso al Santo Padre “gratitudine per la sua lezione sulla libertà dalla paura che passa attraverso la cura nei confronti della persona”.

Il Papa “Vostra presenza determinante durante pandemia”

“Attraverso di voi, saluto i Sindaci di tutto il territorio nazionale, con grato apprezzamento, in particolare, per ciò che state facendo e che avete fatto in questi due anni di pandemia”. Così il Papa nell’udienza nella Sala Clementina ai sindaci dell’Anci. “La vostra presenza è stata determinante per incoraggiare le persone a continuare a guardare avanti – ha sottolineato Francesco –. Siete stati punto di riferimento nel far rispettare normative a volte gravose, ma necessarie per la salute dei cittadini”.

Ed ha aggiunto: “Anzi, la vostra voce ha aiutato anche chi aveva responsabilità legislative a prendere decisioni tempestive per il bene di tutti. Grazie!”.

“Non temete ‘perdere tempo’ ascoltando cittadini”

Inoltre, indicando ai sindaci dell’Anci, come “incoraggiamento”, il valore della “paternità”, papa Francesco ha sottolineato che “il servizio al bene comune è una forma alta di carità, paragonabile a quello dei genitori in una famiglia”.

Il Santo Padre ha osservato: “Anche in una città, a situazioni differenti si deve rispondere con attenzioni diversificate perciò la paternità, o maternità, si attua anzitutto attraverso l’ascolto. Il sindaco o la sindaca sa ascoltare”.

Papa Francesco ha esortato: “Non temete di ‘perdere tempo’ ascoltando le persone e i loro problemi! Un buon ascolto aiuta a fare discernimento, per capire le priorità su cui intervenire”. Ed inoltre: “Non mancano, grazie a Dio, le testimonianze di sindaci che hanno dedicato gran parte del tempo ad ascoltare e raccogliere le preoccupazioni della gente”.

“Pregate per me, anche io sono ‘sindaco’”

“Vi accompagno con la mia preghiera e la mia benedizione. E vi chiedo per favore di pregare per me. Perché anche io sono ‘sindaco’ di qualcosa. Grazie!”. Con queste parole papa Francesco ha concluso il suo discorso durante l’udienza nella Sala Clementina ai sindaci dell’Anci.