Il Corecom Sicilia ha intensificato i controlli a campione per il rispetto della par condicio anche sui profili social gestiti dai vari Comuni. Le verifiche intensificate in vista delle amministrative del 28 e 29 maggio prossimi. Appuntamento elettorale che coinvolgerà 129 Comuni siciliani di cui 4 capoluoghi. Gli uffici del comitato regionale per le comunicazioni continuano a vigilare sul rispetto del divieto di comunicazione istituzionale, esteso anche ai profili social delle amministrazioni comunali interessate al voto.
Già diverse segnalazioni
Diverse le segnalazioni pervenute al Corecom, che hanno portato all’avvio delle istruttorie. Alcune delle quali già definite ed inviate all’Agcom, Autorità per le garanzie nelle comunicazioni, per l’eventuale adozione di provvedimenti. Al centro dei controlli in Sicilia alcuni punti chiave della legge 28 del 2000, che disciplina la par condicio. Dalla data di convocazione dei comizi elettorali e fino alla chiusura delle operazioni di voto, ad esempio, tutte le amministrazioni pubbliche hanno il divieto di svolgere attività di comunicazione. Ad eccezione di quelle effettuate in forma impersonale ed indispensabili per l’efficace assolvimento delle proprie funzioni.
Niente sondaggi
È già pienamente operativo, inoltre, il veto assoluto di “rendere pubblici o, comunque, diffondere i risultati dei sondaggi demoscopici sull’esito delle elezioni e sugli orientamenti politici e di voto degli elettori”. Tale divieto si estende anche alle manifestazioni di opinione o a quelle rilevazioni che, per le modalità di realizzazione e diffusione, possono comunque influenzare l’elettorato. Regole precise per i programmi radiofonici e televisivi di comunicazione politica, anche nella loro estensione web, come ad esempio i confronti tra candidati a sindaco. E’ indispensabile che ne sia data comunicazione scritta almeno sette giorni prima, anche a mezzo di posta elettronica certificata, al Corecom che ne informa l’Agcom. Allegando anche una copia del codice di autoregolamentazione per la pubblicità elettorale della società editrice. La partecipazione a tali programmi di comunicazione politica è gratuita.
Il vademecum come trovarlo
Per ogni altra informazione è disponibile il vademecum “Par condicio e sistema radiotelevisivo locale”. La comunicazione nel periodo elettorale, una guida semplice ed intuitiva per le emittenti radiotelevisive locali. Spiega in pochi punti chiave la normativa sulla par condicio, scaricabile gratuitamente dal sito www.corecomsicilia.it al link https://www.corecomsicilia.it/par-condicio-sistema-radio-televisivo-locale-la-comunicazione-nel-periodo-elettorale/.
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